Le graduatorie ad esaurimento avranno valenza triennale
Le graduatorie ad esaurimento avranno valenza triennale “abbiamo scelto la cadenza triennale per garantire la continuita’ didattica – ha dichiarato la Gelmini -. Verra’ inoltre prorogato il provvedimento salva-precari“. Poi la ministra si riempie la bocca con la solita de-meritocrazia: “in un momento di ristrettezze economiche come questo, di prevedere un fondo per il merito che acquisira’ risorse statali ma anche private per sviluppare i prestiti d’onore e – ha concluso – aumentare il numero delle borse di studio“. Intanto scopriamo che le 65mila assunzioni saranno spalmate su tre anni scolastici.
Finanziaria – Altri tagli in arrivo
Ecco servita l’ennesima figuraccia di Maria Stella Gelmini, ancora una volta a fargliela fare è stato il ministro Giulio Tremonti, ovvero colui il quale, a suon di tagli, ha riformato la scuola servendosi ovviamente della faccia della ministra. Questa volta i deputati di maggioranza hanno cancellato in un sol colpo gli impegni pubblici assunti dall’inquilina del ministero della Pubblica Istruzione come il ripristino degli scatti di anzianità dei giovani ricercatori peraltro approvati dalla commissione Cultura (art. 5 bis del testo approvato appunto in commissione Cultura) e che la ministra aveva sbandierato, su tutti i media, come un enorme concessione per i lavoratori precari delle Università italiane. Sono altri i tagli…
Quando alla faccia tosta non c’è limite
Le dichiarazioni del ministro Tremonti, ci lasciano quanto meno sgomenti: “Dobbiamo investire piu’ che possiamo sulla scuola. Stiamo studiando un sistema per ricostruire il sistema dell’istruzione: edifici, borse di studio, tanto per studenti quanto per insegnanti”. Peccato che la legge 133, legge che riforma la scuola voluta proprio dal ministro Giulio Tremonti, abbia tagliato 8 miliardi di Euro e ridotto la Scuola in mutande. Dunque caro ministro ci faccia almeno il piacere di non prenderci per i fondelli, perchè adesso ne abbiamo veramente le palle piene delle falsità poi pompate ad arte dai media che Lei (in questo caso) e la sua collega Gelmini in altre occasioni (vedi aumento ore…