Falso Biologico – Un nuovo scandalo a danno della nostra salute e delle nostre tasche
Nuovo scandalo sul falso bio. Ieri gli agenti della Guardia di finanza di Pesaro e l’Ispettorato repressione frodi del Mipaaf (Ministero delle politiche agricole e forestali) hanno sequestrato, in diverse aziende tra Cremona, Brescia e Pesaro, 800 tonnellate di semi provenienti dall’India e 340 tonnellate di panello e olio di colza turchi, contaminati da clormequat, un pesticida tossico. In precedenza, nell’ambito dell’indagine, erano state sequestrate 1500 tonnellate di mais ucraino e 76 tonnellate di soia indiana, contaminati dallo stesso pesticida e immessi sul mercato come biologici. La truffa coinvolge una trentina di commercianti e falsi certificatori. (Il Giornale, da cui è tratta l’immagine). Un secondo scandalo alimentare, portato alla luce…
Mozzarella? No, Monzarella
La crisi falcidia le fabbriche e la Brianza torna a guardare all’agricoltura, con un nuovo progetto dedicato alla mozzarella. Il Giorno racconta la storia della “Monzarella” che, prodotta con latte certificato bio del Parco di Monza e lavorata presso un caseificio di Muggiò, sarà sul mercato a partire da lunedì. Questa, però, è solo l’ultima tappa di un progetto di recupero agricolo della provincia che attualmente può contare su dodici agriturismi, quattro fattorie didattiche e sessanta aziende che vendono direttamente al pubblico. Nei prossimi giorni sarà anche firmato un protocollo della filiera del pane per vincolare i ristoratori ad acquistare solo prodotti locali. via Club di Papillon