Una nuova (o vecchia) lobby mondiale sta mettendo le mani sull’intero pianeta?
Mentre noi pensiamo che tutto sia caduto e che ci sia bisogno di paradigmi nuovi, i vecchi del mondo vecchio si riorganizzano per destabilizzare il nuovo che s’avanza. Mario Draghi, ex Goldman Sachs governatore BCE; Mario Monti, Direttore Goldman Sachs e Responsabile Europeo Trilaterale nonchè membro del club Bilderberg, Presidente Consiglio; Fabrizio Saccomanni, Direttore Banca Regolamenti Internazionali probabile Ministro dell’Economia; Lucas Papademos, già Vice Governatore BCE Presidente del Consiglio in Grecia. Che ve ne pare? Tutti i tecnocrati ora divengono primi ministri. Prima la BCE e l’oligarchia condizionavano nell’ombra. Ora è finita anche l’illusione della democrazia e del primato della politica. Oggi hanno deciso di prendere direttamente il filo del…
La BCE attacca l’Istruzione italiana, di fatto ne ordina la privatizzazione
Ancora attacchi alla scuola pubblica italiana, adesso è la BCE ad intervenire e lancia il suo ultimatum che di fatto si tratta di un diktat: privatizzazione. Quel che non sono riusciti a fare negli ultimi anni Governo Berlusconi e Confindustria, nonostante tagli pesantissimi, irreggimento dei Dirigenti scolastici e intimidizzazione degli insegnanti e lavoratori ATA, verrà ora tentato dal nuovo governo “tecnico” bipartisan e “di salvezza nazionale“, prossimo esecutore delle ricette ultraliberali dell’Unione europea? Nelle famose 39 domande dell’Europa c’è l’Istruzione: * Come verranno ristrutturate le scuole con risultati insoddisfacenti nelle prove INVALSI? * Quali incentivi saranno messi in campo per valorizzare il ruolo degli insegnanti? * Come migliorerà la competizione…
Draghi e Trichet: l’Italia investa sull’Istruzione!
Lo scriviamo da sempre e sempre di più – a nostro modo di vedere – a ragione: l’Istruzione per uno Stato è un bene rifugio, anzi il bene rifugio! Concetto che ha capito molto bene la Germania che nonostante la crisi ha investito parecchio proprio sull’Istruzione, un popolo istruito e preparato può offrire al Paese la ricetta giusta per uscire dalla crisi e per migliorarsi. Un popolo poco istruito, no. Il nostro è un ragionamento terra terra, ma come noi la pensano economisti di tutto rispetto come Jean-Claude Trichet (anche Draghi, suo prossimo successore alla guida della BCE) che – attraverso la famosa lettera al Corriere della Sera – suggerisce,…