Aguri di Natale – Ecco i consigli per non essere banali
La difficile arte di scrivere gli auguri di Natale (per chi ancora lo fa). Sul Corriere della Sera di sabato la poetessa Vivian Lamarque consiglia anzitutto di evitare gli auguri in formule standard “da inviare con un clic all’esercito di nomi in rubrica“. Ancor meglio sarebbe riuscire a inviare via posta, come un tempo, quei bei biglietti di auguri, seri e non volgari, che si trovavano nelle vecchie cartolerie. Ma la cosa più importante è, però, personalizzare: “Se state scrivendo un biglietto anche per riconoscenza non basterà certo la formuletta sentiti auguri; dettagliate, dettagliate sempre”. Poi “se volete essere meno colloquiali e più raffinati fate pure – consiglia ancora Lamarque…
Vacanze – Barbara Ronchi della Rocca e il suo passaporto delle buone maniere
Le buone maniere non vanno in vacanza. A sostenerlo è l’esperta Barbara Ronchi della Rocca che su Gente presenta il suo Il passaporto delle buone maniere: galateo del viaggio (Sperling & Kupfer) e detta un decalogo per le vacanze 2011: scegliere in aereo il posto più adatto alle proprie esigenze, in treno mettere in silenzioso il telefonino, in spiaggia non invadere lo spazio degli altri e per pranzare al bar indossare almeno una camicia leggera, rispettare il silenzio della montagna evitando schiamazzi sui sentieri e radio accese, in città evitare lo “stile spiaggia” e lasciare a casa le infradito, se si è con gli amici in affitto meglio dividere bene…