Bamboccioni: chi resta in famiglia fa estinguere la specie
Questo è il curioso argomento trattato da la Repubblica. A quanto pare la regola vale un po’ per tutti, dagli uomini fino ai panda e alle scimmiette. Infatti, più a lungo dura l’accudimento di un “piccolo“, meno numerosi sono i figli e, al contrario, le specie più prolifiche sono quelle in cui la gestazione è breve, lo svezzamento brevissimo e la convivenza con i genitori è minima. Lo ricorda l’ultimo numero di Wired, che sottolinea come quando l’habitat è favorevole e longevità è un dato acquisito le varie specie tendono a fare pochi bambini e a tenerli con sé più a lungo. Il figlio di conseguenza si riproduce sempre meno…
Le briciole di Padoa Schioppa
Caro Padoa Schioppa “bamboccione” sarà Lei, se non altro perché è talmente fuori dalla realtà dei giovani italiani al punto tale da non conoscere le difficoltà che sono costretti quotidianamente ad affrontare. Forse non Le conosce perché fa il ministro e può contare su uno stipendio di almeno 10/20 volte superiore ad un trentenne, questo in parte lo giustifica. Scrivo questo perché sfogliando la “Sua” Finanziaria mi sono imbattuto nel provvedimento voluto fortemente da Lei per permettere ai trentenni di uscire finalmente da casa e così potersi permettere di affrontare il costo di un affitto. Gli aiuti, come Lei sa, riguardano una detrazione IRPEF appunto sul canone di affitto dell’abitazione…