Cinghiali e fauna selvatica, dura lettera di Coldiretti: “Insufficienti le azioni sinora adottate, servono i risarcimenti e un piano di lotta efficace”
VERCELLI/BIELLA, 23 marzo – Linea dura contro le “invasioni di campo” di cinghiali e fauna selvatica. E risarcimenti immediati alle imprese che ancora li aspettano. È quanto chiede la Coldiretti di Vercelli-Biella che, con una lettera al presidente della Regione Piemonte Cota e agli assessori competenti Sacchetto (Agricoltura) e Vignale (Parchi), chiede lo sblocco di una situazione ormai non più sostenibile. La missiva, firmata dal presidente Paolo Dellarole e dal direttore Domenico Pautasso, è stata inviata anche alle Province di Vercelli e Biella, ai Parchi e agli Ambiti Territoriali Caccia. “L’inefficacia e l’insufficienza delle azioni di contrasto alla fauna selvatica – sottolineano – ci hanno spinto a scrivere quest’ennesima lettera…
Mida Precari – L’Etica professionale docente. Esiste ancora?
Da un anno a questa parte ci siamo poste il problema dell’esistenza dell’etica professionale docente. Tale riflessione è nata da alcune azioni portate avanti, in modo vergognoso, da docenti universitari, azioni atte a ledere la dignità lavorativa e professionale di altri “colleghi”, verso i quali dovrebbero avere quantomeno un obbligo morale. Il codice etico è una promessa, un tener fede ad un impegno, è un giuramento con il quale ci si impegna a “fare” ancor prima di accedere alla professione; difatti si giura prima dell’ingresso alla professione, esattamente come ci ricorda il Giuramento di Ippocrate : “Giuro che….adempirò secondo le mie forze e il mio giudizio questo giuramento e questo…
Il Comitato – Non è più tempo di deleghe, autoconvochiamoci!
Care colleghe e cari colleghi, nell’incontro di ieri del Comitato abbiamo concordato su due questioni: 1. il provvedimento sull’aumento dell’orario, così com’è, non verrà presentato, ma la strada all’aumento dell’orario di lavoro è stata aperta: si fa sempre più forte la scelta di “aziendalizzazione” della scuola e la pagheremo tutte/i. I precari che verranno definitivamente messi fuori dalla scuola; gli insegnanti di ruolo più giovani che perderanno la cattedra o, con la cancellazione delle Provincie, dovranno trasferirsi all’interno della Regione per poter insegnare. 2. da questa situazione se ne esce tutti insieme, con la lotta, senza delegare a nessuno la soluzione dei nostri problemi, ma agendo in prima persona per…
La CISL Scuola in assetto di guerra!
Dure la parole (ma a nostro avviso necessarie, visti i tempi) tuonate nel comunicato odierno dal Segretario Generale della CISL Scuola che pare sia l’attuale sindacato con più iscritti, dai dati dell’ARAN. http://www.cislscuola.it/content/20120921-comparto-scuola-e-la-cisl-il-sindacato-con-piu-iscritti Il Segretario Generale denuncia “apertis verbis” la completa assenza di affidabilità nonché la profusa latitanza e superficialità del Ministro Profumo. Confermando le azioni di lotta già annunciate che il sindacato porterà avanti nelle prossime settimane http://www.cislscuola.it/content/20121011-scatti-danzianita-proclamato-lo-sciopero-dopo-il-fallimento-del-tentativo-di-concil Il comunicato di Scrima
Precari – Mozione da potocollare e da votare all’ultimo Colegio dei docenti (scaricala!)
I precari del Comitato d’agitazione permanente delle scuole biellesi ha predisposto una lettera da sottoporre e votare agli ultimi Collegi dei Docenti. In essa si chiedono azioni concrete di solidarietà e diversa organizzazione delle nomine per garantire il più possibile i lavoratori precari della scuola. Vi chiediamo di proporlo in tutti i Collegi: presentati da precari della scuola o, se non è possibile, letto a nome dei precari del Comitato. Può essere utile inviarlo ai Dirigenti prima, affinché venga protocollato e inserito nell’ordine del giorno. Presentatelo e fatelo votare: è importante, è una azione concreta per alleviare la difficile situazione dei precari. Scarica la mozione [LINK]
A Torino si è costituito il coordinamento dei precari disoccupati
In questi giorni molti colleghi/e si stanno ritrovando senza un lavoro a scuola dopo vari anni di supplenze annuali e/o temporanee. La situazione è sempre più drammatica: solo quest’anno ci sono state 608 cattedre in meno in provincia di Torino con la conseguenza del licenziamento di circa 300 precari. A questi, purtroppo, se ne aggiungeranno altri il prossimo anno. Dobbiamo contrastare questo disegno di distruzione della scuola pubblica e rivendicare con forza il diritto al lavoro (quindi l’immissione in ruolo) dei precari su tutti i posti vacanti. Abbiammo costituito il “Coordinamento Precari e disoccupati della scuola di Torino”; dateci una mano, iscrivetevi per scambiare notizie e attivare azioni di protesta.…
I precari del SUD si mobilitano e annunciano blocchi stradali!
La Rete Precari Scuola Agrigento lancia un appello a tutti i lavoratori della scuola (docenti e personale ATA,di ruolo e precari,dirigenti) e a tutti i fruitori (studenti,genitori,cittadini comuni) per una mobilitazione nazionale sullo stretto MESSINA-SAN GIOVANNI in tempi brevi al centro del territorio più colpito e massacrato dai tagli della cosidetta “riforma Gelmini” :il SUD Chi la scuola la vive sa benissimo che questa nuova “organizzazione” in realtà nessun effetto benefico produce, ma impoverisce gravemente il servizio scolastico,danneggia irreversibilmente gli studenti, lascia definitivamente senza lavoro e senza futuro migliaia di individui e le loro famiglie. Questa iniziativa vuole,una volta per tutte,rendere visibilmente e direttamente noti a tutti i numeri e…
Ecco come fronteggiare la disastrosa riforma GelminTremonti
In piena continuità con l’assemblea nazionale di tutte le realtà auto-organizzate del precariato della scuola italiana tenuta a Napoli il 31 gennaio scorso, dove ha preso corpo l’iniziativa dello sciopero degli scrutini da poco conclusa con con grande successo e sulla base della proposta condivisa e lanciata a Roma da vari gruppi e comitati durante il convegno Cesp del 14 maggio scorso, si è riunita a Bologna in data 27 giugno 2010 l’Assemblea Nazionale unitaria del movimento dei precari della scuola. Tutti i partecipanti all’Assemblea sono convenuti sull’ampio successo dello sciopero degli scrutini come segnale di una rinnovata volontà del mondo della scuola di dare avvio a forme di lotta…