Quell’Unità d’Italia che divide
Un’altra Italia si sta formando, quella di coloro che non vogliono, per svariati motivi, festeggiare il 17 marzo, anniversario dell’Unità d’Italia. Ieri il presidente della provincia di Bolzano ha fatto sapere di rappresentare una enclave austriaca in terra straniera, oggi leggiamo che Assolombarda e Unindustria propongono di festeggiarla il 2 giugno in un grande pastone con la Festa della Repubblica. “La festa – commenta amaro Massimo Gramellini su La Stampa – sembra interessare solo a Napolitano e un centinaio di torinesi eredi delle truppe di occupazione. Potremmo cavarcela col minimo del disturbo invitando a cena il Presidente in una piola di Torino. Menù di bagna cauda, così all’uscita dispenseremo aliti…