Concorso docenti – Ecco i compensi per le commissioni
A seguito delle richieste pervenute comunichiamo che i compensi per le commissioni dei concorsi sono: attualmente regolamentate dall’art. 404 del Decreto Legislativo 297/94. la legge di stabilità attualmente in discussione interviene a modifica dell’articolo 404 sopra indicato coni seguenti commi dell’articolo 3: omissis comma 37. All’articolo 404 del decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, è abrogato il comma 15. comma 38. Al presidente e ai componenti delle commissioni esaminatrici dei concorsi indetti per il personale docente della scuola è corrisposto il compenso previsto per le commissioni esaminatrici dei concorsi a dirigente scolastico stabilito con decreto interministeriale ai sensi dell’articolo 10,comma 5, del decreto del Presidente della Repubblica 10 luglio…
Concorso per la scuola – Incongruenze nella aalutazione del titolo SSIS di Fabio Milito Pagliara
Dalle anticipazione apparse sul sito di Tecnica della Scuola sul concorso si evince che viene assegnato un punteggio bonus di +1 a chi possiede il titolo SSIS, purtroppo questo bonus non risponde a quanto richiesto dalla normativa vigente che prevede che, come da quanto riportato nell’articolo 3 del DI 469/1998, “Nei concorsi a cattedre, per titoli ed esami, nella scuola secondaria ed in quelli per soli titoli, a coloro che abbiano concluso positivamente la specifica scuola di specializzazione, i bandi di concorso attribuiscono un punteggio aggiuntivo rispetto a quello spettante per l’abilitazione conseguita secondo le norme previgenti alla istituzione delle scuole di specializzazione all’insegnamento secondario e più elevato rispetto a…
Il ministro Passera indagato dalla Procura di Biella
A riportare la notizia sono stati i quotidiani “Il Fatto” e “Libero”. Secondo le due testate giornalistiche, Corrado Passera, attuale ministro dello Sviluppo Economico dell’attuale governo Monti, sarebbe indagato per reati fiscali commessi sia da amministratore delegato di Banca Intesa che da consigliere delegato di Intesa Sanpaolo una volta effettuata la fusione. Sempre secondo quanto riportato dai quotidiani, i fatti risalirebbero agli anni 2006 e 2007 e le contestazioni hanno a che fare con un istituto biellese all’epoca controllato da Banca Intesa, poi ceduto al Montepaschi di Siena. L’operazione incriminata di arbitraggio fiscale internazionale sarebbe stata architettata per ottenere benefici fiscali approfittando di asimmetrie tra le imposte italiane e quelle…