Riforma del mercato del lavoro Legge 28 giugno 2012, n. 92 – Il rapporto di lavoro Scuola non Statale
“intervallo minimo tra due contratti successivi a tempo determinato” La lettera “h”, comma 9 dell’art. 1 della legge 92/2012, ha modificato l’art. 5, comma 3 del decreto legislativo 6 settembre 2001, n. 368. L’intervallo minimo tra un contratto a tempo determinato ed un altro è portato da un minimo di 10 giorni a 60 giorni per i contratti di durata inferiore a 6 mesi e da 20 giorni a 90 giorni per i contratti la cui durata è superiore ai 6 mesi. La citata norma stabilisce che i CCNL possano prevedere, stabilendone le condizioni, la riduzione dei predetti periodi, rispettivamente sino a 20 giorni e 30 giorni nei casi in…
TFA – C’è un groppo di precari che si oppone all’attivazione dei corsi
C’è un gruppo di precari storici della scuola che si batte per bloccare i nuovi TFA (Tirocinio Formativo Attivo) che serviranno ad abilitare gli insegnanti precari o gli aspiranti tali. Questo gruppo nato su Facebook, dove anche si coordina, ci ha inviato il loro comunicato stampa che ovviamente pubblichiamo. Agli On. Deputati e Senatori del Parlamento italiano Alle Organizzazioni Sindacali Agli Organi di Stampa Vi trasmettiamo, con preghiera di massima diffusione, il seguente testo di richiesta di interrogazione parlamentare redatto dal Gruppo Facebook “NO AI TFA, NO AGLI ALBI REGIONALI, NO ALLA PRIVATIZZAZIONE DELLA SCUOLA”, dove, ancora una volta, si stigmatizza l’assenza, da parte del Governo, di una politica di…
Regione Piemonte – Norme sull’istruzione, il diritto allo studio e la libera scelta educativa. Attenti alla legge!
Mentre Gelmini e Tremonti tagliano le risorse essenziali della scuola pubblica, si prepara una legge regionale per finanziare le scuole paritarie private: facciamola conoscere e diciamo un chiaro NO! La situazione della scuola pubblica è drammatica, il personale è stato drasticamente ridotto, i piani dell’offerta formativa non sono stati finanziati, l’eliminazione delle ore di compresenza degli insegnanti impedisce le attività di recupero per gli studenti in difficoltà, la didattica laboratoriale e le stesse fondamentali valenze di preparazione agli aspetti professionalizzanti delle varie specializzazioni nella scuola secondaria, aumenta il numero di allievi per classe, molti studenti in situazione di handicap sono costretti alla frequenza ad orario ridotto, mancano le risorse per…