A Eraclea Minoa si ride con Denny Mendez in “Il povero pluto”
Ad Eraclea Minoa sarà messo in scena, sempre per Teatri di Pietra Sicilia, lo spettacolo “Il povero pluto” con Denny Mendez. Questa messa in scena è caratterizzata da un linguaggio scorrevole e chiaro, comico in molte scene, è di argomento facilmente comprensibile e piacevole per il pubblico. Rispecchia in modo assoluto l’ambientazione storica e i costumi. Cremilo, cittadino onesto e povero, che vive in una città dove le persone per bene vivono vita grama mentre i disonesti si arricchiscono, si reca a consultare l’oracolo di Apollo. Il dio gli risponde una sola strana cosa: la prima persona che incontrerà uscendo dal tempio, la segua senza mai lasciarla. E ora Cremilo,…
Costume e società. Il (bruttissimo) lampadario realizzato con i tampax
Joana Vasconcelos ha creato un’opera che da qualche anno (pare) impazzi nelle mostre. Un tabù si è rotto, per chi ancora non se ne fosse accorto. Un tempo c’era così tanta riservatezza su certi argomenti da non avere nemmeno il coraggio di nominare quella parola. La femminilità più bella e dolce, fin troppo massacrata dall’arte-non arte che a dir si voglia, ad oggi è stata sbattuta davanti agli occhi scontati di chi osserva un’opera senza provare più stupore per gli eccessi dell’arte contemporanea. Ma noi, fortunatamente e con orgoglio, sappiamo cos’è lo sconcerto. Impantanati ad osservare un lampadario realizzato con dei tampax messi assieme, riflettiamo sul fatto che quel ciclo…
Teatri di Pietra – “Minnazza” il “racconto” di Leo Gullotta ad Eraclea Minoa, ecco l’intervista
Ad Eraclea Minoa, l’edizione 2009 dei Teatri di Pietra si è aperta con “Minnazza”, uno spettacolo di Leo Gullotta. Un racconto sonoro che si snoda dalle origini della letteratura dell’Isola dei Ciclopi, fino ai nostri giorni e che trae spunto dall’immagine antica della Madre Terra, “La Grande Madre”. Leo Gullotta – dalla veranda di Eraclea Minoa – attraverso autori contemporanei illustri ha guidato il pubblico attraverso le pagine dei loro capolavori letterari e le righe dei loro componimenti poetici. Ad accompagnarlo un’originale ensemble di maestri fisarmonicisti che durante il “racconto” hanno eseguito musiche composte appositamente da Germano Mazzocchetti, utili e indispensabili per scandire le stazioni, ovvero i capitoli, di questo…
Dimmi cosa fai in vacanza e ti dirò chi sei!
Gli italiani a quanto pare, anche nel relax, rappresentano un trend che li contraddistingue dai vicini europei. Un sondaggio condotto da TripAdvisor, una community di viaggiatori, ha propinato alcune domande per capire dove, nel 2009, si potesse andare a parare nel tormentone vacanze. Se si potesse decidere cosa fare in quei giorni di sano riposo ritemprante, gli italiani invece di dedicarsi allo sport o ad altre attività del genere, preferirebbero starsene con il partner a bitorzolare all’ombra delle palme di cocco. Alcune cifre? Due ore sarebbero riservate allo sport e quattro ore e 31 minutini da spendere con la metà della mela. E poi delle grandi dormite, come ciliegina sulla…
Dove si nascondono le emozioni
Penso che dovrei rivedere il mio modo di gustare le opere d’arte. Penso che d’ora in poi potrei fare a meno delle mostre, da quando ho capito che se un’opera d’arte è valida, suscita in me il desiderio di rivederla, cosa che non mi è mai successa ad una mostra. Sarà perchè ai musei ci chiamano ” fruitori” – già, siamo consumatori, clienti anche lì – sarà perchè intristisce la dichiarazione del Botta, uno che gli edifici li costruisce, secondo cui “le società forti non avrebbero bisogno di musei per segnalare i propri valori”, ma ultimamente preferisco praticare gli ambienti originari dove si produce e si venera la vera bellezza,…
Sacred Love
Sebastiano Deva, perchè l’hai fatto? Il Sacred love intendo, il crocefisso avvolto nel profilattico. Nel Corriere della Sera di oggi, leggo che sei un artista napoletano ben quotato, ma non conosco le tue opere – è che non mi piace l’arte contemporanea, quasi sempre dissacrante e nichilista, uno la guarda e già sente che gli si impoverisce l’anima.
L’intervista video a Carlo Mazzetti
Dopo il post pubblicato stamattina che parla dell’inaugurazione della mostra intitolata “dalla natura al sogno” ecco l’intervista video con l’autore Carlo Mazzetti.
Girgenti, amore mio – L’intervista a Gianfranco Jannuzzo
Pochi gli spettatori presenti al teatro di Eraclea Minoa per assistere allo spettacolo di Gianfranco Jannuzzo. Forse la causa è da addebitare al costo del biglietto (25 E) e alla contemporaneità a Cattolica della festa della Madonna del Carmelo. Tuttavia, gli spettatori presenti hanno assistito divertiti ai monologhi dell’attore agrigentino, interrompendolo spesso con lunghi e scroscianti applausi. Gianfranco Juannuzzo si è confermato uno straordinario comico umorista: quasi un’ora e mezzo di gag esilaranti, ma non fine a se stessi. Con l’ironia che lo distingue ha infatti trattato temi amari come quello dell’annosa crisi idrica che affligge Agrigento e gran parte della Sicilia. Diverse anche le gag pregne di umorismo, a…
Teatri di Pietra – Successo per Il Ciclope di Euripide
Grande successo ieri sera ad Eraclea Minoa per la prima, della rassegna “Teatri di Pietra”. In scena è andato il Ciclope di Eurupide – la più crudele e dolorosa fra le avventure affrontate da Odisseo. La firma della regia è del maestro Aurelio Gatti, peraltro direttore artistico dell’intera rassegna teatrale. Il Ciclope di Euripide, a differenza di quello terribile di Omero, è satirico. Una sorta di “opera buffa” che traspone in chiave comica l’avventura più celebre dell’Odisseo omerico. Euripide immagina che, sbarcando nell’isola dei giganti monoculi, Odisseo non vi trovi soltanto il crudele Polifemo: alle dirette dipendenze del Ciclope c’è infatti Sileno, il fido compagno di Dioniso, costretto a prendersi…
Pietro Germi, un regista che ha amato la Sicilia.
Vincenzo Raso aveva otto anni, quando il maestro Pietro Germi lo scelse tra una folla di bambini, come comparsa per un suo film. Era il 1963 anno in cui il Regista approdò in Sicilia per girare il film “Sedotta e abbandonata”, film ambientato a Sciacca e in alcune località agrigentine, tra le quali la perla del mediterraneo Eraclea Minoa. Il film aveva come protagonista una giovane e bella Stefania Sandrelli assieme a lei un Cast d’eccezione composto da Saro Urzì, Lando Buzzanca, Aldo Puglisi, Lola Braccini, Leopoldo Trieste, Umberto Spadaro, Rocco D’Assunta e Oreste Palella. Da allora – ci racconta Vincenzo – Sono rimasto segnato a vita da questa esperienza…