Comitato di Agitazione permanente – Volantino e documento
Vi ricordo che il comitato di agitazione permanenti delle scuole biellesi si riunirà martedì 7 dicembre alle 17,30 all’ITI per fare il punto sull’organizzazione del presidio del 18 dicembre. Per chi vuole contribuire alla costruzione materiale del presidio l’appuntamento è lo stesso giorno a partire dalle 15,00 all’Arci, in via alla fornace 8b. In allegato i materiali sui quali abbiamo lavorato. Il volantino da distribuire, scaricalo da qui [LINK] (da affiggere anche in bacheca sindacale) La proposta di mozione da far deliberare ai Consigli di Istituto, scaricala da qui [LINK] Grazie a tutti.
Comitato d’agitazione permanente delle scuole biellesi, il resoconto di martedì 30 novembre
Fermenti nel Comitato: si lavora per la preparazione del presidio del 18 dicembre in via Italia. Ma non solo: 1. abbiamo preparato un “manifesto programmatico” del Comitato, che sarà diffuso in occasione del presidio (prima, durante e dopo). 2. abbiamo un volantino che richiede la collaborazione degli utenti (genitori e studenti) e dei lavoratori della scuola (insegnanti e personale non docente). Lo scopo è un confronto attivo capace di mettere insieme una idea partecipata di scuola. 3. abbiamo preparato una proposta (modificabile a seconda delle situazioni) di “mozione“ da presentare nei Consigli di Istituto, per aprire anche un fronte istituzionale della critica alla scuola contemporanea. A proposito della “mozione” per…
Comitato d’agitazione permanente delle scuole biellesi, il resoconto di martedì 16 novembre
Ci siamo riuniti presso la sede provinciale dell’Arci: c’è lo spazio utile per preparare il presidio del 18 dicembre. Per questa possibilità ringraziamo l’Arci e in particolare la sua presidente Carmen. Riunione all’insegna della soddisfazione e del rinnovato impegno verso il futuro, ma anche della preoccupazione. Nelle singole scuole la situazione non è facile: i dirigenti scolastici non hanno il coraggio di dichiarare le difficoltà che incontrano nel dirigere le scuole in questa situazione e con i fondi ridotti. Spesso lanciano iniziative e progetti che hanno l’unico scopo di “vincere la concorrenza” di altre scuola, così caricano di nuove mansioni, spesso poco chiare, gli insegnanti e il personale non docente.…