L’amianto continua ad uccidere, ma nessuno lo dice
Nessuno vuole ammettere che l’amianto nel 2013 continua ad uccidere, forse perché la bonifica delle aree e degli edifici costa troppo, dunque si preferisce tacere e morire? La denuncia però arriva dal Coordinamento Nazionale Amianto che ha organizzato una manifestazione nazionale a Roma lo scorso ottobre, a cui ha aderito tra le altre anche Legambiente, perché si continuasse a tenere alta la soglia di attenzione. “Quattromila morti l’anno per patologie derivate dall’esposizione all’amianto non possono passare in secondo ordine. L’amianto è diffusissimo, combinato con il cemento degli edifici pubblici e privati e continua a costituire un pericolo per tutta la popolazione“, si legge nel comunicato emesso. “Il rischio è moltiplicato…