Il no del Tribunale di Trento ad una madre con un reddito di 500 euro al mese!
Maternità negata e subissata dalla burocratica (quantomeno discutibile) sentenza del tribunale dei Minori di Trento, che ha avviato una procedura di adottabilità per un neonato con madre avente un reddito di 500 euro al mese [link]. Il caso è stato reso noto qualche giorno fa dallo psicologo e psicoterapeuta Giuseppe Raspadori, consulente tecnico di parte del Tribunale. Ha difatti criticato fortemente la procedura con cui i giudici applicano la sopsensione della potestà genitoriale. “La giovane, senza problemi di tossicodipendenza e con un reddito mensile di 500 euro, aveva scelto di tenere il figlio chiedendo un affido condiviso per il bimbo che momentaneamente non era in grado di mantenere”. “A questo…
PETIZIONE AL PARLAMENTO ITALIANO Diritto ai sentimenti per i bambini in affidamento
LA GABBIANELLA, organizzazione che si occupa di minori in difficoltà, sta raccogliendo firme per una petizione parlamentare di modifica dell’attuale legge relativa alle adozioni. In particolare, il problema che si vuole risolvere è il seguente. Quando una famiglia naturale è in difficoltà, un minore può essere “affidato” ad una famiglia che si rende disponibile. Il progetto di “affido” differisce in modo fondamentale dall’adozione, perché prevede la possibilità di un rientro del minore nella sua famiglia di origine, con la quale pertanto vengono mantenuti i contatti. Se però, come purtroppo spesso accade, la famiglia di origine non supera le sue difficoltà, il minore può essere reso “adottabile”. Purtroppo l’attuale legge sulle…