Ambiente – Meno acqua per tutti, e’ allarme
Meno acqua per tutti. Il 5 giugno sarà la giornata mondiale dell’ambiente organizzata dalla Fao, che lancia l’allarme sull’alterazione del ciclo idrico. A causa del caos climatico sommato ai consumi industriali e all’aumento di attività agricole, nel 2025 la dote idrica pro capite sarà ridotta di un terzo rispetto al 1950. Quindi ogni essere umano avrà a disposizione sempre meno acqua, nonostante il dato positivo che vede la riduzione progressiva della percentuale di persone al mondo prive di acqua potabile (si stima dal 2011 al 2015 una riduzione dell’8%). Il problema è dato dall’irrigazione per i campi e i raccolti, che si moltiplicheranno nei Paesi in via di sviluppo, e…
La frutta e la verdura dell’autunno fra colori e salute
Anche i colori meno accessi di frutta e verdura autunnale hanno il loro valore per la salute. Cime di rapa, broccoletti, cavoli e cavolfiori contengono glucosinolati, che hanno importanti proprietà antitumorali e detossificanti. Per sfruttarli al meglio bisogna però fare attenzione alla cottura: mai in troppa acqua o in frittura. Meglio una buona cottura al vapore, possibilmente con la pentola a pressione, che permette di non perdere vitamine e minerali. Purtroppo i glucosinolati, così importanti per la salute, sono anche responsabili del cattivo odore. Per questo però si può sempre ricorrere ai consigli della nonna: mettere nell’acqua di ebollizione un cucchiaino d’aceto e un pezzo di pane raffermo, o il…
Lessona, Biella – Ermido Di Betta, il produttore di vino “eroe” innamorato della natura
Ermido Di Betta circa 10 anni fa fece una scelta radicale: abbandonò la città e comprò una piccola azienda agricola che in realta di azienda aveva ben poco. Era abbandonata da decenni, rovi e bosco se ne erano impossessati e quella che adesso è la loro casa era un rudere abbandonato. Ermido e la sua famiglia, con pazienza e determinazione, hanno trasformato “La Badina” nella loro abitazione: hanno ampliato la strada, fino a quel momento poco più di una mulattiera, vi hanno portato acqua e luce e pure la linea telefonica, poi, hanno deciso di impiantare la vigna in quella che è una delle zone maggiormente vocate per la produzione…
Salute – Quanto è importante l’acqua nella dieta?
Il ruolo dell’acqua nella dieta spiegato dagli esperti con una piramide, che simbolizza il modo per soddisfare la necessità primaria di bere almeno 2 litri al giorno. Alla base l’acqua, per un totale di almeno 1 litro (circa 5 bicchieri), poi sopra tè, orzo, infusi, caffè decaffeinato (tutti senza zucchero). Nel terzo spazio latte, succhi con zuccheri aggiunti e birra analcolica. Seguono più in alto caffè senza zucchero, bevande idrosaline e all’apice le bibite. via Club di Papillon
Ambiente – Quanta acqua occorre per poter mangiare un’intera giornata carne?
Una giornata a base di pasti di carne ci costa un consumo di 3.600 litri d’acqua (quanto 110 docce), mentre con la dieta vegetariana si scende a 2.300 litri. Questi alcuni dei dati che saranno commentati al Barilla Center for Food and Nutrition che si tiene il 30 novembre e il 1 dicembre all’Università Bocconi. Argomento centrale, oltre al binomio obesità e fame nel mondo, come già anticipato, anche il tema degli stili di vita e l’impatto sull’ambiente. “Attraverso la scelta del cibo – scrive Carlin Petrini su Repubblica – scegliamo il tipo di agricoltura che si pratica nel mondo e a casa nostra, domandandoci se essa debba rispettare o…
Esame di Stato – Come alimentarsi per sostenere un buon esame?
Si avvicinano gli esami di maturità (il primo scritto mercoledì 22 giugno) e sui giornali, come di consueto, si comincia a parlare della dieta migliore per affrontare le prove. Su Repubblica di oggi i consigli di Laura Rossi, nutrizionista dell’Inran: la formula migliore è 5 + 1, ovvero 3 pasti al giorno, 2 spuntini e un gelato; contro lo stress privilegiare pasta e riso, frutta e verdura senza dimenticare carne e uova che danno energia; evitare digiuni e abbuffate; no ai superalcolici che disturbano il sonno; limitare le sostanze eccitanti come il caffè, gli integratori e gli energy drink. Nel momento “caldo” dello scritto, meglio portarsi dietro frutta e acqua:…
Le caraffe filtranti sono un bluff? Addirittura inutili e dannose?
Le caraffe filtranti sono inutili o dannose e non migliorano l’acqua del rubinetto. A parlarne oggi su Repubblica (da cui è tratta la foto) è Sarah Martinenghi che riporta il caso esposto in Procura da Ettore Fortuna, presidente di Mineracqua (federazione delle industrie delle acque minerali), e inviato al procuratore Raffaele Guariniello contro l’acqua di tre produttori di caraffe (Brita, Auchan e Viviverde). Dalle analisi fatte svolgere a Ivo Pavan, docente dell‘Università di Torino, è risultato che in alcuni casi peggiorano l’acqua e possono diventare rischiose per la salute per persone affette da patologie come diabete, ipertensione o cardiopatie. Dopo 120 ore di utilizzo del filtro, infatti, si azzerano i…
Quando acqua vuol dire salute
Sono circa il 5% gli italiani a rischio disidratazione. Secondo una ricerca di GfK Eurisko, non assumendo abbastanza acqua il rischio per la salute va dai crampi al collasso. Il Corriere della Sera suggerisce una serie di regole per imparare a idratarsi correttamente: cominciare la giornata con un paio di bicchieri d’acqua che hanno anche effetto lassativo; bere durante i pasti, perché stimola la secrezione gastrica; bere acqua tra un pasto e l’altro: aiuta a smaltire sodio e ad aumentare la funzionalità intestinale; durante gli sforzi fisici è consigliabile bere prima di avere sete; ogni perdita di liquido deve essere compensata con maggior accortezza; evitare l’acqua gelata perché può provocare…
Arance è sempre più crisi!
Sembra non avere fine la crisi dei produttori di arance che ormai da anni lamentano il valore economico troppo basso dei loro prodotti. La Coldiretti Sicilia su Avvenire di oggi lancia l’allarme: per produrre un chilo di arance ci vogliono 30 centesimi, mentre i commercianti le comprano tra i 15 e i 25 centesimi. La sopravvivenza dei piccoli produttori è quindi legata solo ai contributi erogati dalla Ue (circa 1100 euro ad ettaro), mentre dilaga lo sfruttamento della manodopera extracomunitaria sottopagata. La stessa situazione si ripropone in Calabria dove la Coldiretti accusa l’industria delle bevande di utilizzare troppo poco succo: su un valore medio di 1 euro e 30 per…
Aumentare l’imposta sugli alcolici, salverà il mondo dal precariato!
A chi non beve vino, Dio neghi pure l’acqua! Certo è che se continuiamo con quest’andazzo, l’arsura salverà il mondo dal precariato e dalla mancanza di spiccioli. Infatti, le campane suonano a festa nel Pd, perché tra i corridoi del partito corre voce di un emendamento salva-precari. In pratica alzando l’imposta di fabbricazione su “Birra, alcolici intermedi e alcol etilico”, si garantisce continuità retributiva con un maggior gettito (110 milioni di euro circa ) dei Co.Co. Co. e dei lavoratori a progetto, anche nel caso in cui il committente o datore non abbia versato i contributi regolarmente. Nell’intento di sostenere periodi “scoperti” e inevitabilmente irrecuperabili. Quante vie traverse si dovranno…