Famiglia Cristiana: un attacco durissimo contro il governo Berlusconi
Sul sito di Famiglia Cristiana [link] è apparso un articolo durissimo contro Berlusconi ed il suo governo.”La morale fai da te”; è questo il titolo che il periodico riporta, prima di aver attaccato il capo del Governo. Noi dell’Arl riportiamo alcuni stralci tratti dall’articolo e che ci sembrano significativi, rispetto all’ inevitabile polemica innescata dalle parole di Famiglia Cristiana. “Nel nostro Paese, in un anno, l’evasione fiscale sottrae all’erario 156 miliardi di euro, le mafie fatturano da 120 a 140 miliardi e la corruzione brucia altri 50 miliardi, se non di più.Il disastro etico è sotto gli occhi di tutti. Quel che stupisce è la rassegnazione generale. La mancata indignazione…
Fare la prostituta? Non è mica un lavoro da quattro soldi!
E lo possono dire forte le professioniste del settore “sesso a pagamento”. Probabilmente la crisi avrà colpito pure loro. Dunque, perché non rilanciare l’attività, alzando un polverone e rivendicare la propria dignità di “donne-lavoratrici”? Per poi fare luce sulla demonizzazione che il mestiere più antico del mondo deve subire dai soliti detrattori benpensanti? Noi, con la puzza sotto il naso, non siamo forse capaci di valutare cotanta professionalità, in un’epoca storica nella quale disoccupazione e precariato sono più radicati della placca batterica. La signora Pia Covre, presidente del comitato diritti delle prostitute, ha difatti annunciato una campagna a favore della sensibilizzazione della prostituzione, con un titolo un sacco ammiccante:”Io ci…
Donne. Concepimento a trent’anni più difficile
Dopo gli enta le donne hanno maggiori difficoltà a concepire un bimbo. Lo hanno detto i ricercatori della University of St Andrews and Edinburgh University (Gran Bretagna), pubblicando uno studio su PlosOne. La novità sta nel fatto che si tratta della prima indagine basata sul monitoraggio della produzione di ovuli dal concepimento alla menopausa su donne di diverse fascia di età. La fertilità è minata da uno stile di vita sempre più frenetico, con l’aggiunta di fumo e alcool. A trent’anni le cose cambiano notevolmente. Se alla nascita la quantità di ovuli arriva a 300 mila, il 95% di loro diminuisce al 12 % dai 30 anni in poi per…
Crisi in atto e ripopolamento della famiglia tradizionale
Dopo la pasta fatta in casa, c’è “L’Italia fatta in casa”, un libro presentato sulle pagine di QN e che ci spiattella una teoria degli economisti Alesina e Ichino. Se già corre voce che il ministro Brunetta vorrebbe mandare fuori dal nido i bamboccioni alla “veneranda” età di 18 anni, c’è finalmente qualcuno che sviscera la corroborata situazione italica. Cioè di quel tricolore rappresentativo di pizza e mandolino, tentando di smembrare e analizzare precariato e disoccupazione in tanti pezzi da farci il baffo al puzzle dei nostri anni migliori. Se da un lato c’è il nostro Paese, dall’altra parte dell’antipodo Italia-crisi c’è sempre lei, di nuovo la crisi. Come le…
La prospettata chiusura di Termini Imerese. Un duro colpo per le famiglie siciliane
“Riabilitare Termini Imerese e’ da pazzi. Non lo farebbe nessuno”. – “L’ho detto il 18 giugno. L’ho ripetuto a Palazzo Chigi prima di Natale. L’ho ripetuto ieri e non e’ cambiato niente nel messaggio. Zero” – “Il piano e’ estremamente chiaro. Le condizioni del mercato di adesso sono cambiate.” Queste le dure parole di Sergio Marchionne, amministratore delegato Fiat, in riferimento alla situazione dello stabilimento di Termini Imerese. Oggi, al Palazzo dei Normanni di Palermo, sede dell’assemblea regionale siciliana, si sono riuniti circa un migliaio gli operai della Fiat ma anche dell’indotto e dell’Italtel, per manifestare contro l’annunciata chiusura dello stabilimento a partire dal 2012. Gli operai hanno posto davanti…
Giuliana De Sio e la dittatura della bellezza
Ci hanno molto colpito le parole di un’attrice italiana che peraltro a noi piace molto, Giuliana De Sio. La bella partenopea non ha esitato a scagliarsi contro il cinema, la televisione e il teatro: Come donna non mi sento rappresentata né dal cinema, né dalla televisione, né dal teatro italiano di oggi. In Italia c’è la dittatura della bellezza. Quanti film all’estero con bellezze non assolute, delle quali ti fermi a guardare il viso, a capire la persona! A nostro giudizio ciò che dice Giuliana De Sio è vero solo in parte tant’è che lei stessa è stata protagonista di diversi film nei quali ha mostrato la sua bravura, ma…
Le ultime parole famose. Karl Lagerfeld e quelle invidiose delle donne “grasse”
Eravamo tutti in attesa. Qualcuno doveva schiuderci quel bocciolo della Sacra Intelligenza, mostrandoci così il pistillo dell’illuminazione cerebrale neon-artificiale che mancava all’appello. E lo ha fatto per noi Karl Lagerfeld, il famosissimo stilista che ha deciso di spararla proprio grossa. Ha detto attraverso il settimanale Focus :”Solo le mamme grasse sono contrarie alle modelle che sfilano in passerella sul piccolo schermo”. Poi: “Ci sono mamme grasse che si siedono davanti al televisore con i loro pacchetti di patatine e dicono che le modelle magre sono brutte. Il mondo della moda è fatto di sogni e illusioni e nessuno vuole vedere donne rotonde”. Quindi ci ha omaggiato di un’immagine della donna-madre-casalinga-solitaria…
Buon 2009 a tutti. Tocchiamo ferro!
Anno bisesto anno funesto: mai cattivo presagio fu più azzeccato di questo, considerato il 2008 appena trascorso. E sì che ne abbiamo viste! Tra la riforma della scuola e il crollo delle borse, poteva mai mancare una crisi economica senza precedenti? E adesso, come ce lo spiegano che bisognerà affrontare anni ( pochi ci auguriamo) di “vacche magre”?
La tratta dei lavoratori Vodafone.
Esternalizzazioni, precariato, Treu, legge 30, flessibilità, delocalizzazione, ristrutturazione aziendale, mobilità, disoccupazione, perdita di lavoro… parole drammatiche se udite da un lavoratore che rischia di finire in mezzo ad una strada perchè l’azienda ha deciso di scglierne una. In questi giorni stanno vivendo quest’incubo i lavoratori della Vodafone, che tra un po’ saranno “venduti” alla Comdata spa. La Vodafone, ricordiamo, lo scorso anno ha avuto 4 miliardi di euro di profitti, oggi “svende” chi glielo ha permesso. IRRICONOSCENTE! Sentiamo direttamente chi è coinvolto in questo mercato di uomini.
Lettera Aperta ad un Cittadino Italiano divenuto poi Governante.
Ricevo e pubblico la lettera aperta di un ITP precario che segue Gent.le Sig Ministro dell’Istruzione Ministero dell’ Istruzione Roma p.c. Ministro dell’Economia. p.c. Organizzazioni Sindacali Oggetto: Abilitato senza abilitazione, precario per una vita. Caro Ministro, sono un DOCENTE PRECARIO di Lecce. Le scrivo questa lettera per farLe presente la mia situazione, ma anche quella di moltissime altre persone che in Italia attendono una soluzione da troppo tempo. Nel lontano a.s. 1978-79 ottenni (con ottima votazione) il diploma di Perito Chimico Industriale e nello stesso anno mi iscrissi alle Graduatorie Provinciali per l’Insegnamento di “Laboratorio di Chimica” (oggi C240) nella mia…