Un ITP al congresso nazionale della CGIL
Filippo Rizzo, collega ITP di Udine e appartenente alla CGIL scuola, ha partecipato all’Assemblea promossa dal maggiore sindacato italiano. Nel suo intervento ha sottolineato l’importanza della nostra figura all’interno del sistema d’istruzione. Ecco le sue parole: Ieri il bravissimo collega dell'AFAM ci ha stupito coinvolgendoci in un coro improvvisato e devo dirvi che l'ho invidiato un pochino, perche' con il suo scherzetto e' riuscito a farci capire come tutti noi abbiamo dei talenti. Anch'io come docente di laboratorio (ITP) avrei voluto stupirvi con qualche esperimento, per dimostrarvi come con le attivita' di laboratorio siamo in grado tutti di capire cose che apparentemente sembrano difficili. Come dicevo non ho la possibilita'…
precarizzazione di massa!
Con 393 voti a favore e 220 contro, la direttiva Bolkestein è stata approvata in prima lettura dal Parlamento Europeo, essa prevede la liberalizzazione dei servizi all’interno dei Paesi europei, i favorevoli sostengono che: eliminerà gli ostacoli alla libera circolazione dei servizi, favorendo la creazione di numerosi posti di lavoro e lo sviluppo dell’economia. I contrari dicono che: essa rientra nel più vasto e mondiale quadro di smantellamento legislativo delle difese e delle garanzie del lavoro, dei servizi pubblici, che procede attraverso i pilastri della mercificazione totale (il mercato ha bisogno di nuove merci e per questo scuola, sanità, cultura e informazione vanno trasformati nel business del 21 secolo e…
La bellissima condottiera della Lega Sud
Mentre la Lega nord fa accordi con l’Mpa di Lombardo per preparare la discesa a sud, c’è un’altra Lega che si sta facendo strada nel panorama politico nazionale, la Lega sud Ausonia. Come capolista alla camera presenterà niente po po di meno che una vera principessa Khatrin Von Hohenstaufen, discendente di Federico II si Svevia. La notizia riportata anche dalla Stampa di Torino, che ha voluto ricordare che tra la Lega di Bossi e quest’altra Lega c’è un odio reciproco che risale addirittura al 1217 quando Federico II sconfisse i lombardi a Cortenuova e li umiliò facendo sfilare il loro simbolo, il Carroccio, lungo le strade di Cremona per poi…
il santino anticomunista
La chiesa in passato, non aveva mai esitato di schierarsi contro il comunismo tacciandolo come nemico della Chiesa di Dio e degli uomini, questa diatriba ha ispirato Film come Don Camillo e Peppone. Negli ultimi tempi sembra che questo “scontro” si stia riaccendendo, la causa è da ricercare nell’anticlericalismo che in maniera palese viene sposato da alcune forze presenti nel centro-sinistra. Non ne fanno mistero quelli della Rosa nel Pugno, che spingono per uno Stato assolutamente laico e addirittura qualcuno parla di sciogliere i patti lateranesi. L’avvento di un Papa “tutto d’un pezzo” come Benedetto XVI, certamente ha contribuito ad aumentare le distanze tra i cattolici e i laici. Temi…
Avviso agli ITP Pisani
ITP – Pisa L’incontro con il Sen. Modica si terrà martedì 21 febbraio per discutere delle varie problematiche degli Insegnanti tecnico Pratici Dalle 15.00 alle 16.00 si incontrano solo i docenti (itp). Dalle 16.00 alle 18.00 è presente il Senatore. L’incontro avverrà presso l’ITC Pacinotti di Pisa via Benedetto Croce 34. La scuola è a 500 metri dalla stazione centrale. I colleghi interessati sono invitati a partecipare.
immissioni in ruolo
Buone notizie per i precari, è stato emanato il Decreto Interministeriale n. 79 del 18 ottobre 2005, con oggetto: Piano pluriennale assunzioni per il triennio scolastico 2005/2007. Per visionarlo ciccate qui.
La Scuola in cinque semplici punti
Con le elezioni alle porte, voglio riassumere in cinque semplici punti quello che, secondo me, dovrebbe fare in materia scolastica il futuro governo: Una profonda revisione, ovviamente in alternativa all’auspicabile abrogazione,della legge 53, che cancelli l’impianto retrogrado, antistorico, inefficiente e classista della cosiddetta Riforma Moratti. Eliminazione della rigida separazione e della scelta in età troppo precoce tra istruzione liceale e formazione professionale. Eliminazione delle radicali differenziazioni tra la cultura del “Sapere” e quella del “ Saper Fare”, che devono integrarsi e armonizzarsi. No ad uno studio solo teorico, ma anche a un semplice addestramento di “Automi” senza cultura di base. Rafforzamento e valorizzazione dell’Istruzione Tecnica, da realizzarsi anche con sostanziosi…
Nella nuova scuola non c’è posto per i professionali
Da quando si parla di riforma della scuola, ci siamo chiesti quale fine avrebbero fatti gli attuali istituti professionali. Il precedente governo di centro-sinistra con la riforma del Titolo V della Costituzione non lasciava dubbi, il nuovo art.117, tra le competenze esclusive delle Regioni comprende appunto la formazione professionale. La sorte degli IPSIA, IPSARR, etc. era segnata. La riforma della scuola voluta dal centro-destra inserendo nei licei gli istituti tecnici, faceva sperare in una sorta di licealizzazione dei professionali e in un primo momento il termine “campus” in qualche maniera lo lasciava intendere. E’ bastato però, leggere le tabelle di confluenza per capire che invece è stata decretata la fine…
Sulla scuola siamo d’accordo con la Bonino
Vogliamo esprimere tutta la nostra solidarietà ad Emma Bonino e alla Rosa nel Pugno per essersi battuti, al tavolo del programma dell’Unione, per la difesa della scuola pubblica. Da sempre crediamo che un Paese democraticamente evoluto debba avere in primis una scuola statale d’eccellenza e non debba disperdere risorse per finanziare strutture private. Le posizioni della Rosa nel Pugno ci fanno riflettere e capire come l’Unione vuole affrontare la questione scuola. Evidentemente, l’attacco mosso alla politica a favore delle scuole private promossa dal governo di centro-destra era solo strumentale; oggi, si scopre che quella linea l’Unione non vuole abbandonarla. Con amarezza ne prendiamo atto.
Saldi di fine stagione
Questo è un periodo fondamentale per chi deve scegliere il percorso di studio superiore. La riforma Moratti che prevede la licealizzazione della scuola con l’annullamento della specificità dei titoli, sembra aver creato una situazione simile a quella dei “saldi” di fine stagione. La differenza consiste nel fatto che è la scuola questa volta a fare le ultime offerte. Le famiglie e gli studenti ne stanno approfittando, infatti, stiamo registrando la corsa con un conseguente incremento di iscrizioni verso gli istituti tecnici e professionali. L’inversione di tendenza registrata nella città di Bari è significativa, ma lo stesso trend si riscontra in tutta Italia.