Natale – La crisi impone regali a basso costo!
In un Natale di crisi i migliori regali sono quelli di qualità ma a basso costo e, se possibile, con un occhio rivolto al sociale. Lo scrive Libero che mostra una carrellata sui regali più trendy: dalle smart box al cioccolato da aperitivo. Intanto è ormai una moda consolidata quella dei mercatini di Natale, che hanno in Alto Adige la loro patria. Repubblica di ieri dedica un’intera pagina alle 80 bancarelle di Bolzano che dall’8 dicembre a domenica scorsa hanno già raccolto 150mila turisti, per un incasso che nel 2010 è stato di 27 milioni di euro. Sulle bancarelle un po’ di tutto, dai cappelli tirolesi agli gnomi portafortuna, nella maggior parte però made in Italy. Il Natale 2011 sarà però più caro anche sulla tavola: i dati Istat fotografano infatti un carrello della spesa sempre più pesante con aumenti da record nel corso dell’anno. Zucchero (+17,2%), caffé (+16,5%), frutta fresca (+4,4%) e formaggi (+5,1%) hanno contribuito al salasso per le famiglie: secondo i dati del Corriere della Sera mille euro in più all’anno. La città più cara d’Italia si conferma Milano dove l’inflazione fa da padrone nel settore alimentare e anche il pane fa segnare un +4,8%. A risentirne proprio i regali di Natale: secondo Repubblica -25% regali digitali e -20% nelle cene aziendali; calano le vendite dei prodotti di marca e trionfa il no logo. Tra le vittime eccellenti il tradizionale albero: nei vivai 40% di vendite in meno rispetto all’anno scorso anche se gli alberi costano dai 15 ai 30 euro in meno.
via Club di Papillon