Vademecum sulle Pensioni della scuola. No ai fondi pensione!
La riforma “epocale” del sistema previdenziale è stata effettuata nel 1995 dal Governo “tecnico” Dini (poi rivista e peggiorata da Maroni nel 1997 e 2004 e da Prodi nel 2007).
Tale “controriforma” ha profondamente cambiato l’intero sistema pensionistico italiano, in particolare quello pubblico: apre la strada alla privatizzazione della previdenza favorendo la nascita della pensione integrativa privata per la quale la legge detta orientamenti generali. Nascono, infatti, i primi fondi pensione “chiusi” ma restano del tutto inapplicati altri punti della legge 335/95, soprattutto l’effettiva distinzione nei conti Inps tra interventi di previdenza ed assistenza e l’individuazione dei “lavori usuranti”. Ma, soprattutto, elimina quel
principio solidaristico tra generazioni che ha permesso una pensione e, quindi, una vecchiaia dignitosa ai lavoratori.