Baby Down, una bambola che rispetta le diversità
Sarà pure vero, però l’idea di creare una bambola con tratti somatici della sindrome di Down a nostro avviso sembra già da sola innescare una polemica. Non è una provocazione e nemmeno un giocattolo creato esclusivamente per la vendita profit. In realtà, in base a ciò che si evince dalle intenzioni della casa produttrice, questo bambolotto è stato diffuso a partire dalla Spagna per educare sulle diversità . Ad oggi è in vendita anche in Italia attraverso tre associazioni: la cooperativa ‘Il Martin Pescatore’, l’Associazione retinite pigmentosa Emilia-Romagna e il Ceps (Centro emiliano problemi sociali per la Trisomia 21) di Bologna. I ricavati della vendita serviranno per finanziare varie iniziative di beneficenza. Siamo felici dello scopo, meno sulle fattezze della bambola, che di per sé rappresenta già una diversità.