CONCLUSO IL VINITALY 2016, APERTO ALL’INSEGNA DEL BINOMIO VINO E MUSICA. Le impressioni di Joe Castellano

Un Vinitaly denso di contatti e di qualità per la Sicilia.
Grandi consensi anche per la nuova formula del Blues & Wine Soul Festival   dedicata ai Gran Galà in Hotel e Resort di lusso, Cantine, Ville, Casali, Castelli e   locations di charme,  che consente sia alle Aziende del Vino che alle  strutture ospitanti di godere di un’ampia promozione a costo zero ed in più  di ampi vantaggi economici .

Era iniziato sabato 9 Aprile con l’Opera Wine dedicato ai migliori 100 Produttori italiani, che aveva visto l’esibizione di Sting al Palazzo della Gran Guardia, con l’ingresso della sua Azienda Toscana all’interno del Gotha del Vino italiano .

Il messaggio è stato fortissimo . La comunicazione del Vino, attraverso un certo tipo di Musica, ha un effetto dirompente . Lo scriviamo e mettiamo in atto già da 14 anni .

Un messaggio ed un effetto che in Italia già aveva  pionieristicamente  iniziato in Sicilia l’artista del Blues e del Soul, Joe Castellano, creando il Blues & Wine Soul Festival, che la prossima estate appunto celebrerà la sua quattordicesima edizione, unitamente al suo terzo Festival del Giornalismo Enogastronomico (guidato assieme a Nicola Dante Basile) .

Un grandissimo spot che forse troppo spesso era stato ampiamente sottovalutato da molte Aziende siciliane e non e che invece ha dato risultati incredibili per coloro che a questo tipo di messaggio hanno affidato una parte della loro comunicazione e delle scelte di marketing .

Ma adesso in molti cominciano a capire che la comunicazione nel mondo del Vino deve passare da un certo tipo di eventi, che ne ampliano in grande scala la conoscenza, l’assaggio e la diffusione, vissuta magari attraverso grandi notti di emozioni e di sapori, che vedono all’opera grandi interpreti delle 7 note e dei generi più caldi e coinvolgenti .

Ma andiamo alla Fiera 2016 . Solita confusione dentro e fuori il Vinitaly e solita disorganizzazione nell’ospitare lo stesso da parte di Verona . File kilometriche di auto per accedere nei dintorni di Verona Fiere, carenza di posteggi liberi, file kilometriche per prima comprare un biglietto o ritirare un accredito e poi per potere accedere ai tornelli .

Un enorme business per Verona Fiere e per gli albergatori della città che moltiplicano i prezzi di qualsiasi struttura anche del 500% in più rispetto alle loro usuali tariffe. Un sacrificio enorme per tutti gli operatori del settore che oltre all’immane fatica fisica delle giornate del Vinitaly, si trovano ad affrontare costi che ormai sono smisurati rispetto ad analoghe fiere di settore – leggasi Pro Wein di Dusseldorf – che risultano invece assai più apprezzate per il vero mondo del business vinicolo .

Trentino, Toscana, Piemonte e Sicilia i padiglioni piaciuti di più all’artista siciliano, con una ricchezza di offerta e di vini che già vale (assieme al Veneto) tutto il Vinitaly . Sicilia sempre sugli allori, con il bravo enologo Tonino Guzzo – grande amico di Joe Castellano e del Blues & Wine – a cui va il premio per il “Miglior Vino Bianco Vinitaly 2016” con l’etichetta “Chara Igp 2015” (5 stelle – 94 punti, blend di cataratto ed insolia) prodotto dalla bella Azienda siciliana “Feudo Disisa”, guidata dal gent.mo Dott. Renato Di Lorenzo .

Il miglior rosso 2015 invece va al Piemonte, azienda Cantina Reva, per l’etichetta “Ravera Barolo Docg 2012”   (5 stelle – 95 punti, barolo) .

Diverse le Cantine trovate interessanti da Joe Castellano e che probabilmente, saranno tra i protagonisti delle magiche notti del Blues & Wine 2016 .

Per le storiche tappe siciliane, se si confermano gli storici Amici come : Carlo Hauner (Salina Doc), Feudo Principe di Corleone, Banfi (con la nuova linea del Tener – Alta Langa metodo classico) e gli altri consolidati Partners, nuovi grandi Partners del Vino saranno tra i probabili protagonisti delle emozionanti notti del più grande Wine Music Festival del Mondo. Dalle giovani e dinamiche Cantine Patrì di Riesi, alla storica Tasca D’Almerita, ad Avide di Ragusa, ai prima citati Feudo Disisa, all’azienda Gorghi Tondi di Mazara, come ad Alessandro di Camporeale, Castellucci Miano, Barone Montalto e Cuvage del Gruppo Mondo del Vino ed altre ottime aziende in corso di definizione .

Ma se da 14 anni il Blues & Wine Soul Festival è famoso per le sue grandi notti nelle più belle piazze storiche, la elegantissima formula dei Gran Galà in Hotel / Resort di prestigio, Cantine, Ville, Casali, Castelli e locations di charme, festeggerà i suoi primi 10 anni con una nuova convenientissima formula ideata da Joe Castellano, che vedrà realizzare una vasta promozione (per 1 anno intero) per le Aziende Vinicole, per gli Hotel e Resort e per tutti i Soggetti partners partecipanti, con in più un vantaggio economico per gli stessi, che va dalla totale copertura dei costi ad un considerevolissimo guadagno per ogni Tappa del Circuito Blues & Wine 2016 .

“Pensiamo di stare mettendo sul campo – dice Joe Castellano, Presidente e Direttore Artistico del Blues & Wine – una formula del tutto innovativa ed estremamente conveniente per tutti .

Le Aziende vedranno pagato il loro vino e fidelizzeranno i loro clienti (Hotel/Resort e Ristoranti) proposti dal Festival, godendo di una immensa promozione a costo zero in tutto il Circuito a tappe e per 1 anno, che diversamente avrebbe costi davvero alti .

I Resort / Hotel e Partners di tappa, vedranno invece pagato il loro intervento a supporto dei Gran Galà con l’incasso delle serate, con gli ospiti pernottanti nelle loro strutture e convogliati dall’appuntamento mondano e con la possibilità di rivendere a prezzo pieno ben 3.000 bottiglie di pregiatissimo vino, comprato ad un prezzo specialissimo, quale prodotto scambio merce per sostenere i costi della singola serata di Gala . Il Festival coprirebbe i considerevoli costi”.

Per tutti i Soggetti in campo e per i Territori di appartenenza, grande comunicazione nelle diverse serate del Circuito 2016 del Blues & Wine ed in tutti gli eventi promozionali antecedenti e susseguenti la manifestazione durante l’anno, quindi .

Se il Circuito Sicilia costituirà sempre la grande base (da Castelbuono con gli Amici del Divino Festival, a Taormina, a Siracusa o Ragusa, a Cefalù, a Mazara, o con news come la Scala dei Turchi di Realmonte, il Lido di Naxos o la riapertura dello storico Calampiso a S.Vito lo Capo) ,  si sta già lavorando per il presente e per il futuro per accogliere nel Circuito Italy importantissimi Territori.

Dai Comuni delle Langhe e del Monferrato (Sito Unesco per i Paesaggi Vitivinicoli), all’Alto Adige attraverso il prestigioso evento gemellato quale il “Merano Wine Festival”, cosi come la Toscana tra le Cantine del Morellino di Scansano o tra quelle legate al Gallo Nero del Chianti Classico.

Anche bellissime città Umbre potrebbero unirsi presto al calendario, come l’anno scorso con grandissimo successo accaduto per Ravenna, come anche speciali locations della Sardegna .

La grandissima amicizia e storica collaborazione con l’Associazione “Città del Vino”, infine, potrebbe portare presto a realizzare anche delle Tappe all’estero attraverso la RE.CE.VIN (ossia rete europea delle Città del Vino) e l’incontro a Verona con lo storico Direttore Paolo Bonaiuti, ha lanciato l’idea che innescherebbe un ulteriore spettacolare Circuito Europeo .

A Giugno vedremo le prime anteprime . Dal 25 Luglio al 10 Agosto 2016 sarà 14° Edizione del Blues & Wine Soul Festival, con a bordo la 3° Edizione del Festival del Giornalismo Enogastronomico e consegna dei 10° “Blues & Wine Awards” a personaggi del Vino, della Musica e del migliore Food . Per info e contatti www.bluesandwine.com .

La missione al Vinitaly è stata effettuata con la preziosa compagnia degli Amici di Wine Fashion Europe e di Lais International .