Sono oltre 10 milioni gli italiani “contagiati” dal pollice verde che si riscoprono agricoltori per passione
Milano, 12 Settembre 2013 – Sono in continua crescita gli italiani accomunati dalla passione per la cura del verde e l’agricoltura amatoriale, un hobby che coinvolge in maniera trasversale dai pensionati alle casalinghe, dai liberi professionisti agli impiegati. A questo proposito Agrofarma – Associazione nazionale imprese agrofarmaci che fa parte di Federchimica – ricorda che esistono soluzioni, come gli agrofarmaci, che si rivelano indispensabili alleati per la difesa e la cura delle coltivazioni amatoriali.
Dai dati diffusi dall’Osservatorio sull’agricoltura amatoriale di Nomisma emerge che gli italiani amanti della cura del verde sono oltre 10 milioni; in particolare, 1,2 milioni di italiani hanno scelto di occuparsi di un fondo agricolo, cui si affiancano 2,7 milioni di cittadini dediti alla cura di un orto. Anche chi deve invece accontentarsi di spazi più ristretti non rinuncia al pollice verde: infatti, sono 3,5 milioni coloro che curano un giardino e 4,5 milioni gli italiani che si dedicano alla cura di piante ornamentali e aromatiche sul terrazzo di casa.
Al fine di trarre la maggior soddisfazione possibile dalla cura dei propri orti e giardini, i coltivatori amatoriali possono avvalersi dell’importante supporto fornito dagli agrofarmaci, vere e proprie medicine che difendono la salute delle piante e le proteggono dagli attacchi dei parassiti. Come dichiarato infatti da Karina von Detten, Responsabile Comitato Uso Non Professionale di Agrofarma, “gli agrofarmaci per uso hobbistico sono strumenti indispensabili per non veder vanificati i propri sforzi e vivere pienamente e in sicurezza i frutti del proprio lavoro, sui balconi, nei giardini o in piccoli terreni”.
Tra le motivazioni che portano sempre più italiani ad avvicinarsi a questo hobby, vi è la ricerca di un benessere personale, sociale e psicofisico; l’attività orticola, se condotta a livello hobbistico, consente infatti di rilassarsi, attenuando lo stress e la frenesia della vita quotidiana. A dimostrazione di ciò vi è non soltanto la crescita del numero di appassionati della cura del proprio verde, ma anche l’aumento del tempo medio dedicato alla cura dell’orto; sempre secondo i dati forniti da Nomisma, il 42,7% degli italiani dichiara di dedicare fino a 5 ore settimanali alle proprie coltivazione amatoriali, mentre il 10,5% vi dedica addirittura più di due ore al giorno.
Inoltre, “il comparto delle aziende produttrici di agrofarmaci per uso hobbistico pone massima attenzione ai requisiti di innovazione, efficacia e sicurezza di tali prodotti – continua Karina von Detten – quest’ultima è sicuramente prerogativa fondamentale in tutte le fasi del processo produttivo, dall’ideazione alla realizzazione del fitofarmaco, sia in relazione all’ambiente che all’utilizzatore stesso”. Gli amanti della cura dell’orto, che in Italia coltivano un totale di oltre 40 mila ettari di terreno, possono quindi vivere il proprio hobby avvalendosi del prezioso supporto degli agrofarmaci in tutta tranquillità.