Riconversione sul sostegno del personale in esubero, le novità
Ieri si è svolto al MIUR un incontro fra sindacati e dirigenti utile a definire le modalità dei corsi di riconversione sul sostegno in base al Decreto Direttoriale n. 7 del 16/04/2012. Ricordiamo che si tratta di un provvedimento concordato in precendenza con i sindacati e dunque emanato in accordo con le stesse sigle. Proprio della parte relativa alla riconversione, la UIL Scuola scrive:
Il direttore del personale ha fornito, su richiesta delle oo. ss, chiarimenti sulla procedura di riconversione su sostegno per i docenti in esubero. Questa è disponibile su richiesta degli interessati, sia se personalmente in sopranumero che in servizio su classe di concorso in esubero; l’amministrazione calcola intorno al migliaio gli interessati ai percorsi. Secondo la UIL la riconversione si configura come una opportunità di riqualificazione professionale, deve essere chiaro quindi che l’acquisizione del titolo non determina in automatico l’utilizzo su sostegno, le modalità di utilizzo inoltre vanno definite all’interno dell’apposito contratto sulle utilizzazioni. E’ necessario definire ulteriori opportunità di riqualificazione e riconversione per fare fronte al problema degli esuberi particolarmente per le classi di concorso degli ITP del secondo grado.
Esattamente come abbiamo sempre scritto: le polemiche sono strumentali e infondate anche perchè si tratta di riqualificazione del personale. Tuttavia le polemiche fomentate da alcuni partiti politici e da alcune sigle sindacali che sempre di più ci riportano alla mitologia greca di Giano bifronte mietono sempre molte vittime e contribuiscono a creare confusione e divisioni fra il personale. Per fortuna a cadere in questo giochetto vecchio come il cucco sono in pochi, i soliti “polli“.