Un po’ come le ultime vicende che hanno visto protagonista Icardi e l’Inter: la squadra viene prima di tutti. Così dovrebbe essere per i partiti.
Un partito come il PD, FI Lega e M5S dovrebbero eliminare le mele marce, dovrebbero farlo immediatamente e non promuoverli a dirigenti o a garantirgli un posto sicuro in Parlamento.
Ne va della serietà del Partito stesso, ma soprattutto ci va di mezzo la guida del Paese.
In tutta sincerità vi piacerebbe fare gestire il Paese ad un incensurato o ad un condannato? Ad una persona onesta e cristallina o a chi ha scheletri nell’armadio?
La risposta dovrebbe essere lapalissiana, ma così non è.
Per questo motivo ho apprezzato l’espulsione immediata del presidente del Consiglio del comune di Roma, è un segno di onestà e di coerenza.
Peccato che l’informazione anzichè riportare così la notizia: “Arrestato presidente del Consiglio comunale di Roma per corruzione, immediata l’espulsione dal Movimento“, abbiano scritto: “Trema il comune di Roma, trema la Raggi, arrestato un suo fedelissimo…”
Come scrivevo qualche giorno fa in Italia c’è un problema e si chiama informazione perchè lo sforzo di fare apparire tutti uguali è palese, ma non è compreso da tutti.
Qualcuno sostiene che il sistema si sta difendendo con tutte le forze che ha a disposizione, altri dicono che sono tutti uguali, mi spiace ma al di là di come la si pensi, tutti uguali non sono, almeno nel fare pulizia nel proprio interno. E su questo penso che siamo tutti d’accordo.