Fichidindia: in Sicilia li snobbano, al Nord li acquistano a caro prezzo
Sicilia e “fichidindia” (o fico d’india?) è un binomio assoluto. Subito dopo la ricca pasticceria siciliana, a fare capolino sono le piante di fichidindia che crescono quasi spontaneamente in ogni angolo dell’Isola.
Nel periodo estivo le piante si colorano di tutti i colori, offrendo allo spettatore uno spettacolo unico.
Chi riesce a vincere la paura spingendosi oltre le spine, si troverà a degustare un frutto fresco e ricco di proprietà salutari. Il frutto infatti è ricco di zucchero, calcio, fosforo e vitamina C.
I fichidindia sono degli ottimi antiossidanti naturali e, al contrario delle credenze popolari, regolano l’intestino. Hanno proprietà ipoglicemizzanti e ipocolesterolemizzanti, insomma oltre al sapore unico e succulento fanno bene alla salute. Peccato che i siciliani non lo sappiano e spesso le lasciano marcire sulla pianta.
Per fortuna negli ultimi anni si sta registrando un’inversione di tendenza, forse grazie alle nuove mode salutiste o forse perchè chi li degusta non ne può più fare a meno e sono disposti ad acquistarli a caro prezzo.
La dimostrazione è in queste due foto scattate oggi dal sottoscritto.
Una nota catena di Supermercati li vende a circa 3 Euro al Kg, la qualità è pessima, in Sicilia ci vergogneremmo di offrire un frutto simile, qui però la gente li acquista senza batter ciglio.