Il nuovo appellativo di “zizzona”, ovvero una grossa “zizza” che per il campani sta per tetta, dunque grossa tetta, lo si deve al film Benvenuti as Sud, Claudio Bisio nel presentare la mo
Tuttavia questa straordinaria mozzarella non può fregiarsi del marchio dop perchè non rispetta le misure previste dal disciplinare che fissa il peso massimo ad 800 grammi. La “zizzone” invece varia da un chilogrammo fino a 5 chili, insomma tanta roba!
Questo straordinario formaggio a pasta filata viene prodotto in diverse aree del Sud Italia, il sottoscritto promuove con la lode quella di Battipaglia che per gusto e delicatezza – a mio modesto parere – supera tutte le altre che tuttavia sono anch’esse un prodotto di pregio.
Oltre alla famosa “zizzona” sono una prelibatezza anche le “ciliegine” famosissime mozzarelline di bufala, ma merita una citazione speciale anche la provola di bufala affumicata, una delizia unica, personalmente amo degustarla grattugiandola su alcuni primi delicati.
A completare questo post segnalo una ghiotta ricetta gentilmente concessa da Stefania Damato, animatrice del blog “Nella cucina della brigantessa” e chef del ristorante Taverna Nova di Eboli.
RICETTA per 4 persone:
500 gr di funghi misti surgelati di buona qualità
500 gr di scialiatielli freschi
olio evo
sale e pepe
minimo 1 bustina di zafferano
aglio , prezzemolo e rosmarino
In un tegame soffriggi l’aglio con un rametto di rosmarino con i funghi misti surgelati e toglili aggiungendo il prezzemolo tritato; aggiungere brodo vegetale e lo zafferano.
Se necessario, aggiungere altro zafferano, il sugo deve essere bello giallo.
Cuoci la pasta direttamente nel sugo, aggiungendo mano ma che si asciuga il brodo e togliere la pasta al dente, continuerà a cuocere anche una volta messa nella pirofila nel bimby trita finemente la scamorza bufalina fresca e affumicata metti la pasta nella pirofila e completa con una bella spolverata di scamorza affumicata
e il rosmarino fresco tritato finemente.