Call center – Finalmente si mette un freno alle telefonate moleste
Quanti di voi hanno lasciato il proprio numero di telefono durante la registrazione di un qualsiasi servizio o di una “card fedeltà”, le famose tessere dei super mercati o dei centri commerciali, e subito dopo siete stati tempestati da telefonate moleste che vi proponevano ogni sorta di acquisto? Tantissimi, anche perchè tesserandoci abbiamo diritto a sconti esclusivi e pur di risparmiare lo facciamo tutti, me compreso.
Gli squilli spudorati arrivano a qualsiasi ora, in particolare nelle ore di pranzo o della cena, quando ci si siede a tavola con l’intendo di mangiare un boccone e di rilassarsi un po’… Ecco che arriva lo squillo, dall’altro capo della cornetta la signorina dell’Est (poverina), con un italiano stentato, cerca di convincerti ad acquistare un servizio. E’ una violenza! Alla violenza (purtroppo) mi è capitato di rispondere in maniere non proprio educata.
Adesso pare che finalmente si stia tentando di mettere un freno a tutto ciò, o quanto meno di regolamentarne la disciplina. L’Assocontact, l’Associazione che rappresenta i Call Center in Italia e aderisce alla Federazione Confindustria Digitale, ha adottato delle linee di comportamento “stringenti e rigorose” attraverso le quali si sono autoimposti politiche di tutela del consumatore ed hanno previsto sanzioni per chi le contravverà. Evviva!
Si tratta di un vero e proprio Codice etico – fanno sapere – attraverso il quale si definiscono le norme di deontologia professionale che dovrebbe evitare appunto le telefonate moleste nelle ore clou.
Una rivoluzione attesa da anni! Speriamo sia rispettata da tutte le aziende che hanno adetito al patto, altrimenti c’è sempre il vaffa pronto!