Il mondo si divide in nativi digitali, ovvero quei ragazzi che sono nati nell’era del digitale, e in quelli nati nell’era analogica. I primi sono quelli che utilizzano internet con una certa padronanza, smarthone e social-network compresi, i secondi quelli che invece guardano questi ragazzi come degli smanettoni nullafacenti. Sbagliano!
Il futuro va sempre più verso quella direzione e il mondo sta cambiando in maniera veloce e radicale. Chi non si adegua rischia di restarne fuori e soprattutto chi non ha aggiornato la propria produzione adeguandosi a queste nuove tecnologie può già chiuderla prima di fallire.
Il dott. Umberto Macchi, esperto in Marketing e Comunicazione, lavora presso un importante istituto bancario italiano, ieri ha tenuto una lectio magistralis agli studenti del “R. Vaglio” di Biella ai quali ha anticipato tutte le innovazioni tecnologiche che da qui a breve travolgeranno il Pianeta. Li ha invitati e incoraggiati ad usare i nuovi media con attenzione e professionalità e di non lasciarsi convincere da chi continua imperterrito a dire che internet è una perdita di tempo.
Di seguito pubblico la dichiarazione che ha rilasciato a margine della lezione alla collega prof.ssa Palmina D’Alessandro.