Le balle di Renzi smascherate da Pino Patroncini
Riporto su A Ruota Libera questa riflessione dell’amico Pino Patroncini, sempre attento alle questioni della scuola e, con dati alla mano, ha smaschera le balle del premier Renzi in merito alle immissioni in ruolo promesse, ma…
97%?! Sì ma del 35%!
I 148mila insegnanti che, stando alle promesse di Renzi, dovevano essere in servizio di ruolo all’apertura delle scuole sono meno della metà, di questi solo 29.000 (dati MIUR) hanno raggiunto la loro sede gli altri si arrangeranno ancora per un anno sulle supplenze annuali, mentre per i posti dell’organico potenziato il MIUR fa sapere che se ne parlerà probabilmente a gennaio.
Insomma la legge è rimasta intoccabile dal giorno della sua approvazione alla Camera, coloro che occupano i posti potevano comunque essere nominati con le leggi previgenti e la legge con le modifiche che anche i sindacati proponevano avrebbe potuto avere un’attuazione più razionale. Ma l’intenzione del governo non era quella di risolvere i problemi del precariato, ma di mandare ogni mese una velina trionfalistica e solo parzialmente vera alla stampa (il 97% tanto sbandierato è solo il 97% del 35% dei 148.000 promessi, meno del 50% di coloro che erano direttamente interessati a una mobilità nazionale e finora ha accettato la provincia non ancora il posto assegnatogli!).
Ancora una volta tutto come volevasi dimostrare!
Renzi continua a sparare cifre che poi non mantiene! In più ad ogni tappa della legge conta di fare credere ad una opinione pubblica disattenta ed ignara che si tratti nuove assunzioni… proprio come faceva Mussolini con gli aerei che erano sempre gli stessi che giravano da un aeroporto all’altro facendo credere che la flottiglia aerea italiana fosse la più possente d’Europa!