La Scala dei Turchi è pericolosa, ma nessuno lo dice
La Scala dei Turchi è un meravigliosissimo costone bianco che si staglia a mare. Un costone diventato ormai celebre e preso d’assalto dalle migliaia di tutisti che ogni estate sono disposti a mettersi ore ore in coda pur di farsi un selfie in quello che è un paesaggio mozza fiato. Il bianco del costone, l’azzuro del mare e del cielo offrono uno scenario unico nel suo genere.
Ai tempi, circa una ventina di anni fa, quando frequentavo la località, a farlo eravamo in pochi, i più la snobbavano perchè per raggiungerla occorreva calarsi da un sentiero scosceso e pericoloso, quindi preferivano località marine più comode. Il fatto di essere in pochi ci permetteva di gustarci in pieno la bellezza del luogo. I tramonti nel mese di luglio sono commoventi e colorano la Scala di un rosa/violetto meraviglioso.
Il fatto di essere in pochi garantiva però una discreta sicurezza: i gradoni erano integri e sicuri oggi così non è.
I turisti che affollano i gradoni vi portano molta sabbia che li rende particolarmente scivolosi, il continuo attraversamento sta portando via via a consumarla, ricordiamo che è costituita di marna, una roccia sedimentaria di natura calcarea e argillosa, avente un caratteristico colore bianco puro, ma parecchio friabile.
Il timore è che i due fattori (scivolosa e consumo) possano causare qualche incidente grave, forse le autorità dovrebbero metterla in sicurezza e/o limitarne gli accessi giornalieri. Prevenire, ritengo, sia meglio che curare.