COMUNICATO – ‘Anche a Vercelli e Biella l’imprenditoria agricola femminile è risorsa strategica di presente e futuro’. E Coldiretti Donne Impresa è al traguardo dei 60 anni
“Sul territorio delle nostre due province l’imprenditoria agricola femminile è sinonimo di innovazione, successo e socialità: un patrimonio di conoscenza e impegno prezioso e che il futuro andrà sempre più a sviluppare”.
Lo sottolineano Paolo Dellarole e Marco Chiesa, presidente e direttore della Coldiretti Vercelli-Biella, in occasione dei 60 anni di Donne Impresa Coldiretti, celebrato a Roma nei giorni scorsi (presente, in rappresentanza della federazione, la coordinatrice interprovinciale di Donne Impresa, Eleonora Barè).
Dopo quello del commercio – sottolinea la Coldiretti – in Italia il settore agricolo è quello in cui la presenza femminile è maggiore tra le diverse attività economiche.
L’ingresso progressivo delle donne nell’agricoltura è stato favorito dagli effetti della legge di Orientamento (la numero 228 del 18 maggio 2001), fortemente sostenuta dalla Coldiretti, che ha di fatto rivoluzionato l’attività d’impresa nelle campagne italiane aprendo nuove opportunità occupazionali.
La presenza innovativa delle donne è infatti più diffusa nelle attività connesse a quella agricola come la trasformazione dei prodotti, il settore dell’agribenessere, le fattorie sociali, il recupero di antiche varietà, le fattorie didattiche, gli agriasilo, la pet-therapy fino al protagonismo delle donne nei mercati degli agricoltori di Campagna Amica e negli agriturismi. Una ‘multifunzionalità’, che caratterizza le aziende agricole condotte da donne e che si traduce in una lungimiranza in grado di generare occupazione, proprio perchè sviluppa attività particolari che si affiancano a quella principale.
Dall’analisi di Coldiretti Donne Impresa sui dati Unioncamere relativi al secondo trimestre del 2014, l’ingresso progressivo delle donne nell’agricoltura è stato favorito dagli effetti della legge di orientamento (la numero 228 del 18 maggio 2001) fortemente sostenuta dalla Coldiretti, che ha di fatto rivoluzionato l’attività d’impresa nelle campagne italiane aprendo nuove opportunità occupazionali. Sono salite a 220.079 le imprese agricole guidate da donne in Italia, e nel comprensorio di Vercelli e Biella hanno da tempo superato le 1200 unità.
Ormai nelle campagne del bel Paese quasi una azienda agricola su tre (28,9%) è rosa anche grazie all’allargamento delle attività che è stato recentemente riconosciuto anche nel ricalcolo del Pil.
La presenza femminile è significativa anche ai Mercati di Campagna Amica del territorio: fra titolari d’impresa e coadiuvanti, le donne impegnate nella vendita diretta sono oltre il 30%.
“Coldiretti Vercelli Biella è vicina alle imprese ‘al femminile’ del territorio con eventi di formazione e divulgazione dedicati: tali realtà imprenditioriali sono peraltro caratterizzate da una marcata attenzione verso multifunzionalità, socialità, innovazione ma anche volontà di tramandare tradizioni e sapori: ancora i dati indicano che il Piemonte è una delle regioni italiane dove la presenza delle “quote rosa” nell’imprenditoria agricola è più marcata e presente, rappresentando anche per i giovani “una scelta di lavoro e di vita”.