RENZI: SEMPRE PIU’ DIPENDENTE DI BERLUSCONI.
Ieri lunga telefonata tra RENZI e BERLUSCONI, probabile che abbia chiamato BERLUSCONI, mette in guardia RENZI sulla questione UCRAINA, fa un pò il compare di PUTIN, dice che è molto determinato, vuole imporre le sue mire e quindi invita Renzi e anche la MOGHERINI ad essere molto cauti nella vicenda. Si PROPONE COME UOMO DI PACE, CERCA A TUTTI I COSTI UN RUOLO e chiede a RENZI, spazio molto spazio. Lo invita ad un incontro per parlare anche della riforma della GIUSTIZIA che dati gli impegni di Renzi non potrà avvenire prima del 15 settembre. Continua l‘ASSE RENZI-BERLUSCONI, le leggi e le riforme, se si faranno passano dal NAZARENO, non dal PARLAMENTO. GRILLO sempre tagliato fuori da ipotesi di coinvolgimento, d’altronde per alcuni, rimane un pericolo non un movimento di riferimento per le riforme.