PAS, ITP e avvio dei corsi – Ecco quanto è emerso dall’incontro fra il CONITP e il dott. Chiappetta
Incontro del CONITP con il direttore Generale del Ministero dell’Istruzione PAS- IMMISSIONI IN RUOLO DOCENTI DI SOSTEGNO, IMMISSIONI IN RUOLO ATA I E II POSIZIONE SCONOMICA ATA SCATTI STIPENDIALI ATA E DOCENTI DIRITTO ALLO STUDIO PER CORSI PAS
Il CONITP, rappresentato dal presidente prof. Guastaferro Crescenzo , dal Vice presidente prof. Antonio D’Ascoli e dal prof. Romano Francesco, il giorno 26/01/2014, ha avuto un incontro con il Direttore generale del MIUR dott. Luciano Chiappetta.
Durante l’incontro sono stati affrontati diversi temi , dal personale docente al personale ATA , dal personale di ruolo al personale precario.
L’incontro è stato esaustivo e soprattutto propositivo.
Riportiamo la parte più attesa quella relativa ai PAS, seguiranno gli altri argomenti trattati.
Per le problematiche dei corsi PAS il Direttore del Miur ha chiarito che resta di competenza degli Uffici scolastici regionali l’individuazione delle soluzioni , accorpamenti, accordi di rete, corsi a distanza, ecc.
Quindi per ciò che riguardano eventuali nulla osta per frequentare corsi in altre regioni è privo di fondamento. Il direttore ha continuato dicendo che gli USR devono trovare tutte le soluzioni ai problemi che emergono e attivare i corsi nella propria regione proprio come il CONITP ha sempre sostenuto, infatti più volte è stato ribadito che l’attivazione dei PAS dove avvenire per tutte le discipline nelle proprie regioni per evitare lunghi spostamenti e costi maggiori per i partecipanti. Il direttore inoltre si è impegnato a garantire omogeneità di comportamento in tutte le regioni d’Italia.
Il direttore ha rassicurato il CONITP che per i docenti di scuola dell’infanzia e primaria gli Atenei stanno dando pian piano la propria disponibilità per l’attivazione dei PAS , tra questi anche le università telematiche, naturalmente sarà data priorità agli atenei che tra l’offerta formativa hanno propongono la laurea in scienze della formazione primaria , mentre per strumento musicale, i corsi dovrebbero essere in via di attivazione, anche se probabilmente non ovunque sarà possibile attivarli fin da subito. Le difficoltà maggiori sono per gli insegnamenti che afferiscono all’AFAM e quelli per gli ITP a causa della specificità e per l’esiguità dei numeri.
Alla specifica richiesta del CONITP di garantire l’attivazione dei corsi anche per le classi di concorso con numeri esigui , ITP e classi di concorso particolari , il direttore Chiappetta ha ribadito ciò che il CONITP ha da sempre proposto , e cioè , di attivare i corsi nelle scuole per ciò che riguardano gli insegnamenti specifici e laboratoriali ,
come avvenuto per gli ultimi corsi per il conseguimento dell’abilitazione all’insegnamento , e parte del percorso didattico attraverso piattaforme on-line.
Pertanto i corsi saranno quasi sicuramente strutturati in tal senso nelle varie regioni d’Italia.
Il Dott. Chiappetta ha rassicurato i responsabili del CONITP prof. Guastaferro e prof. D’Ascoli che si cercheranno tutte le soluzioni per consentire agli aspiranti la frequenza dei PAS nelle proprie Regioni e in particolar modo per le classi di concorso con pochi aspiranti. Per quanto riguarda la possibilità di abilitarsi per più classi di concorso con la stessa abilitazione ,per quelle materie raggruppare per ambiti disciplinari , il direttore ha specificato che l’abilitazione riguarderà la disciplina specifica richiesta nella domanda di partecipazione ai PAS , ma ha chiarito che come già avvenuto con i TFA, è possibile applicare il DM 354/98 , cioè il docente abilitato in una disciplina aggregata in ambiti disciplinari consegue più abilitazioni , es. chi ha scelto di abilitarsi sulla A050 sarà abilitato anche sulla A043, lo stesso vale per chi insegna lingue etc.
Il CONITP in merito ai costi per la partecipazione ai PAS ha chiesto uniformità su tutto il territorio Nazionale e costi accessibili evitando speculazioni, anche su questo punto il direttore ha garantito il suo impegno.