Il terzo punto del documento del CONITP riguarda il blocco e il recupero delle somme percepite dal personale ATA, questo è quanto richiesto dal sindacato.
I e II posizione economica del personale ATA : Il MIUR con comunicazione, prot. n. 2 del 7 gennaio 2014 indirizzata agli Uffici Scolastici Regionali, dà applicazione al blocco e recupero delle somme percepite, riguardanti le posizioni I e II economiche del personale ATA di cui alla sequenza contrattuale 12 maggio 2011. Successivamente il Ministro ha dichiarato che non ci sarebbero state azione per il recupero delle somme a partire dal 01/09/2011 , ma conferma il blocco delle somme percepite ogni mese. Il CONITP in merito fa presente che il beneficio economico è conseguente ad un corso di formazione e la conseguente acquisizione di mansioni più complesse di quelle ordinarie previste dal contratto nazionale, inoltre è da sottolineare che il personale coinvolto ha già espletato le funzioni superiori acquisite con la I e II posizione economica negli anni scolastici 2011/2012 e 2012/2013 previste anche nei contratti decentrati delle scuole. Pertanto il Ministero non può ne sottrarre ne bloccare ne non retribuire ( per chi è in attesa d pagamento dopo l’espletamento del corso ) di un compenso dovuto al personale ATA che ha svolto mansioni specifiche nelle diverse unità scolastiche perchè sarebbe un recupero inaccettabile e incostituzionale visto che il potenziamento delle attività lavorative è già stato espletato negli anni menzionati, inoltre, è da precisare che questi sono fondi contrattuali già erogati e attribuiti al personale Ata per funzioni-obiettivo già percepiti dal personale o da percepire.