Nelle precedenti leggi di stabilità, ex Finanziaria, le risosrse incamerate dai tagli venivano reinvestiti nel comparto attraverso la contrattazione. Il governo Letta per la prima volta è andato oltre. Le economie derivanti dai processi di “razionalizzazione” (tagli al personale) verranno incamerate dalla fiscalità generale. Tradotto in soldoni: i tagli alla scuola finiranno sicuramente altrove.
I sindacati si dicono insoddisfatti ed hanno organizzato una giornata di mobilitazione, forse non basta, occorrerebbero iniziative più incisive, ma soprattutto la scuola dovrebbe iniziare a mobilitarsi a prescindere dalla sigle sindacali.
La presa di coscienza da parte di tutti dovrebbe avvenire leggendo nel dettaglio tutti i provvedimenti riportati ne documento che pubblichiamo.