Il decreto istruzione visto dagli ITP – di Tea Vergani
Cari amici e care amiche ITP, carissimo Liborio,
per la prima volta posso scrivere qualche notizia positiva, almeno parzialmente. Ringrazio Liborio che me lo ha chiesto e che me lo concede sul suo blog.
Gli mando questo documento: una mia analisi della Legge Istruzione, approvata nei gironi scorsi, ma….. VISTA DALL’OTTICA DEGLI ITP.
In passato, queste attività di analisi e studio venivano svolti dall’ottimo “Coordinamento nazionale ITP”, che io non sono in grado di emulare. Però, mi ispiro ancora a quel gruppo di ITP. Per lo meno, non erano né lagnosi né impreparati. Non si limitavano a.. (scusatemi, non posso trattenermi!) non si limitavano a lagnarsi dei Partiti, dei Sindacati, delle altre associazioni e lobby di ITP, non si azzuffavano tra di loro. Portavano approfondimento e notizie a tutti. Come Liborio, che ringrazio tanto e che ammiro per la sua continua azione, giorno dopo giorno. Svolge una mole enorme di lavoro digitale per noi, il buon “soldato” Liborio! Un eroe. Un abbraccio, carissimi Itpanda!
SCHEDA
LEGGE ISTRUZIONE, LEGGI ITP
Premessa: è un riassunto. La parte in corsivo è il mio commento.
POTENZIAMENTO GEOGRAFIA
Dall’anno scolastico prossimo è inserita un’ora di Geografia generale ed economica nel primo biennio degli istituti tecnici e professionale, dove non era già prevista. Si possono prevedere cattedre per 287 docenti. Probabilmente, saranno i prof. di Lettere e non quelli della A39. Capisco che non sembrino molti posti di lavoro, ma, nel frattempo, verranno assorbiti anche quelli che, magari, oggi sono in esubero. Il mio commento, per noi ITP, è che è caduto il tabù che vietava modifiche alla Riforma Gelmini. Si crea un precedente. In pratica, ipotizzo che: la Commissione che aveva monitorato il biennio della Riforma ha indicato al Governo che la Geografia era cosa buona e giusta, doverosa e necessaria, pertanto… eccola riapparire. Non solo: pare – lo si è visto scritto nei siti sindacali – che verrà riavviato un monitoraggio sugli esiti della Riforma Gelmini, sul SECONDO BIENNIO e CLASSI QUINTE. Era previsto, ma da anni i precedenti Governi non lo volevano fare. In occasione di questo monitoraggio potremo fare arrivare le richieste di modifica, almeno le più macroscopiche non potranno eluderle. Penso che abbiate capito a quali Materie da ITP mi rivolgo. Pensiamoci.
POTENZIAMENTO LABORATORI – POTENZIAMENTO WI-FI
Riappare il finanziamento di progetti volti alla costituzione o all’aggiornamento, presso le istituzioni scolastiche statali, di laboratori scientifico-tecnologici che “utilizzano materiali innovativi, necessari a connotare l’attività didattica laboratoriale secondo
parametri di alta professionalità”. Non ho dati certi su come siano i nostri laboratori, ma li immagino vetusti. Il MIUR emanerà un decreto per individuare la tipologia di laboratori e i materiali per i quali è possibile presentare le proposte di questi progetti. Dopo aver letto questo Decreto, gli ITP più evoluti potranno iniziare a cercare di farsi potenziare laboratori, finanziati. Male non farebbe iniziare a preparare le necessarie delibere dei Collegi e dei CDI, cercando preventivi. La mia esperienza è che le prime Istituzioni che presentano domande di finanziamenti li ottengono, poi i soldi si esauriscono. Sto pensando a Materie quali i Lab di nautica, di Oreficeria, di Aeronautica, del Legno, del Tessile.. ecc e non ditemi che vi bastano i LAB che avete adesso! Tutte le scuole superiori potranno avare un finanziamento per cablarsi e diventare wireless. Le scuole secondarie avranno il diritto di priorità.
SALVA – PRECARI
Viene reiterato permanentemente il “salva-precari” per docenti e ATA.
L’amministrazione scolastica può promuovere, -in collaborazione con le Regioni (che finanziano) – progetti della durata di 3 mesi, prorogabili a 8, che prevedono attività di carattere straordinario, anche ai fini del contrasto della dispersione scolastica, da realizzare con personale docente e ATA, incluso nelle graduatorie provinciali e nelle graduatorie d’istituto a seguito della mancata disponibilità del personale inserito nelle suddette graduatorie provinciali. Si salvano tanti.
ALTERNANZA SCUOLA – LAVORO
Ai fini dell’implementazione del sistema di alternanza scuola-lavoro, delle attività di stage, di tirocinio e di didattica in laboratorio, dopo questa Legge verrà emanato (entro 60 gg) un Regolamento per definire diritti e doveri degli studenti dell’ultimo biennio di secondaria di secondo grado impegnati nei percorsi di alternanza scuola-lavoro e le
norme di raccordo con le disposizioni in materia di tutela della salute e della sicurezza
nei luoghi di lavoro. Poi, non finisce qui: è avviato un programma sperimentale triennale per periodi di formazione in azienda per studenti degli ultimi 2 anni della secondaria superiore, con la stipula di contratti di apprendistato a carico delle aziende, previa definizione della tipologia e dei requisiti delle aziende, il contenuto delle convenzioni con le scuole, i diritti degli studenti e le ore minime da dedicare ala didattica curricolare, i crediti formativi. GLI ITS possono fare contratti di Apprendistato.
Il mio commento è che – vista la Conferenza Stato-Regioni del febbraio scorso – verranno date risposte ai “nodi del pettine”: linee guida condivise per a) revisionare e valorizzare gli stage, i tirocini, prevedendo le forme contrattuali, ad esempio apprendistato o lavoro a tempo determinato?; b) prevenire tramite azioni ed interventi un uso distorto delle suddette attività, perchè mica si può permettere che sfruttino i nostri studenti/ex studenti senza dare in cambio qualche cosa; c) individuare quali siano gli elementi qualificanti,per ogni nostro indirizzo di studio; prevedere un equo pagamento, anche forfettario degli stageur. Per dirla tutta: penso che si debbano porre dei limiti, quali ad esempio che non si possano ripetere gli stage, che siano possibili solo entro 1 anno dal conseguimento del diploma, che debbano essere investite forti forze per evitare che siano con attività di sbagliato o basso profilo, non adeguato alle competenze degli stagisti, ecc. Per non parlare delle scuole, come la mia, che si sono aggiudicati il bando FIXO…
PRESTAZIONI AGGIUNTIVE DOCENTI
Rafforzamento delle competenze di base, le linee guida in materia di metodi didattici, che
contemplano soluzioni innovative e percorsi specifici per gli studenti maggiormente esposti al rischio di abbandono scolastico, anche con percorsi finalizzati
all’integrazione scolastica degli studenti stranieri relativamente alla didattica interculturale, al bilinguismo e all’italiano come lingua 2: autorizzano compensi per prestazioni aggiuntive dei docenti. Il mio commento è: era ora! Siamo sempre iper impegnati in queste attività di potenziamento per gli Studenti Stranieri, per i contatti con le loro famiglie, eccetera. Abbiamo recentissime normative che ci impongono di studiare programmi personalizzati per loro e fino ad oggi erano attività delegate al Coordinatore di Classe ed al Consiglio di Classe. Intendiamoci: questi organi restano incaricati ufficialmente di elaborare strategie e soluzioni, ma almeno si potranno pagare le ore aggiuntive dei prof impegnati. In ogni caso: sapete che vorrebbero – da più parti – aumentare l’orario scolastico, aprendo le scuole anche al pomeriggio, facendo la settimana corta eccetera. Queste ore pomeridiane extra potranno essere pagate extra.
ORIENTAMENTO IN USCITA
Facilitare una scelta consapevole del percorso di studio e di favorire la conoscenza delle opportunità e degli sbocchi occupazionali per gli studenti iscritti all’ultimo anno (om.) delle scuole secondarie di secondo grado. Le attività di orientamento che eccedono l’orario obbligatorio possono essere retribuite con il Fondo di Istituto, con contrattazione a livello di scuola. Per gli alunni con disabilità certificata sono previsti interventi specifici, finanziamenti specifici. Saranno finanziamenti dati direttamente alle scuole sulla base del numero degli studenti. agli ultimi due anni di corso (per le scuole secondarie di secondo grado). A me, sembra una gran bella cosa. E saranno finanziabili anche le ore dei Docenti impegnati ad “imparare” a fare Orientamento, e anche loro periodi di formazione in azienda. I percorsi di orientamento e i piani per i tirocini formativi in azienda, in orario extracurricolare, per gli studenti delle classi quarte delle scuole secondarie di 2° grado sono da adottare entro il 31.1.2014, quindi affrettatevi! Comprendono anche misure per visite aziendali. Comprende anche sostegno alla diffusione dell’apprendistato di alta formazione nei percorsi degli ITS.
DIMENSIONAMENTO ISTITUTI
Lo so, non riguarda in specifico noi ITP, ma abbiamo tutti subito danni dall’accorpamento di scuole che non raggiungevano un numero minimo di studenti. Parlo sia della mancanza di una Preside, sostituito con un Reggente-spesso Assente, dalla scomparsa di rappresentanze Sindacali nelle scuole accorpate. Questa Legge ora stabilisce che il numero minimo di 600 alunni per l’assegnazione di un dirigente scolastico (400
per piccole isole e comuni di montagna), a partire dall’a.s. 2014-2015 non sarà più motivo di accorpamento automatico; ci dovrà essere un accordo tra MIUR e Regione. E così, magari se ne salverà qualcuna.
NON PIU’ UN ITS SOLO
Viene abolito il limite della costituzione di un solo ITS per Regione per la medesima area
tecnologica. In caso di mancata o parziale attivazione degli ITS i relativi finanziamenti sono revocati e redistribuiti agli altri ITIS. Cosa che facilita molto la costituzione di questo nuovo tipo di istituto, che gode dell’interesse di molti ITP: E se non ci si riuscisse, almeno i soldi tornerebbero automaticamente agli ITIS.
ASSUNZIONI
Pur senza aggravi di spesa, è stato fatto un piano triennale 2014-2016 di assunzioni di docenti, educativi e ATA, sui posti disponibili e vacanti, dei pensionamenti e delle riforme ordinamentali. (la relazione tecnica ipotizza 26.264 docenti, 1.608 docenti di sostegno e 13.400 ATA).
Vorrei chiarire che già da oggi hanno riunito al MIUR i Sindacati, per la contrattazione della MOBILITA’, e che già la stanno facendo con queste nuove regole. Per cui, per favore, nessuno di noi scriva in questo blog che “sono sempre le stesse cose”! Vadano a leggersi il paragrafo : ITP Inidonei e C555, C999!
L’organico di diritto del sostegno verrà aumentato e di parecchio: pari al 70 per cento del numero dei posti di sostegno complessivamente attivati nell’anno scolastico 2006/2007, è portato al 75% nel 2013/14, al 90% dal 2014/15 e al 100% dal
2015/16 . La relazione tecnica precisa che si tratta di 26.684 docenti. Io aggiungo che saranno 4.447 il prossimo anno, 13.342 il successivo, e 8.845 il terzo anno, e non so come mai siano di più tra due anni anziché subito. Mah! Tenete presente che ad oggi sono oltre 52.000 gli sfortunati studenti disabili, assistiti da poveri precari, ogni anno diversi. Per loro, la vita dovrebbe migliorare. Non so quanti di noi ITP in esubero attuale o futuro stiano iscrivendosi ai Corsi di Abilitazione su Sostegno, per timore di essere licenziati dopo due anni a zero ore e/o senza che gli USP abbiano trovato una qualche collocazione provvisoria (che so, come Ufficio Tecnico)… quindi invito tutti gli ITP – soprattutto se giovani e con pochi punti in graduatoria – di frequentarli e ricavarne un’abilitazione per Sostegno.
Questa legge stabilisce anche che le aree disciplinari del sostegno nelle scuole secondarie 2° grado sono unificate, anche se con una applicazione graduale:
a) continuano ad essere utilizzate per le Graduatorie ad Esaurimento (GAE) e per i
docenti inseriti nelle graduatorie di merito dei concorsi già banditi;
b) nell’aggiornamento per il triennio 2017/2020 riguarderanno sia le graduatorie
di istituto che le GAE;
c) I nuovi aspiranti saranno collocati in un unico elenco.
Il fatto che le aree disciplinari siano state unificate, però, mi pone qualche dubbio: come potrà un ITP assistere uno studente disabile in una Materia che non ha fatto parte del suo percorso di studi? Me lo sto chiedendo, perchè io stessa non saprei assistere bene un disabile negli studi di Matematica al Liceo, e neanche di Informatica (vi sarete accorti tutti, che padroneggio poco persino Facebook!. Tempo fa,ho persino inviato una email a.. me stessa). Nota bene: le aree vengono unificate NON nell’attuale anno scolastico, in corso, ma dal prossimo!
So che questo blog è molto letto anche dai precari, quando aggiungo che – parallelamente a questa Legge, stanno già (nel Parlamento) discutendo, nel “collegato alla legge di Stabilità”, alcune cose che vi riguarderanno parecchio. Lo definiscono “reclutamento democratico e meritocratico”. Con CONCORSO o con GRADUATORIE? Eh! Vale a dire che si proporrebbero (pare) di reclutare in una prima fase tutti gli “abilitati”, di tutti i tipi, e solo in una seconda fase recluterebbero unificando e superando la divisione tra TFA e PAS. Vale la pena ascoltare il dibattito sulla legge di Stabilità? Sì. Sempre che i cretini non facciano cadere il Governo prima di dicembre, data nella quale se tutto va bene la Legge di Stabilità sarà approvata. Per intenderci, è quella che finanzia tutto e tutti, per i prossimi anni e se non la si vota entro l’anno si va in.. amministrazione provvisoria (e si hanno le mani legate = zero soldi).
INIDONEI PROF – INIDONEI ITP
Non più spending review !! è abrogato DEFINITIVAMENTE il comma che riguardava i docenti dichiarati inidonei e che venivano automaticamente declassati ad ATA! E’ anche abrogata l’attuale norma programmatica (mai attuata) sulla mobilità dei docenti inidonei in altre amministrazioni. Tireranno un sospirone di sollievo tutti gli ATA, che si erano visti bloccare la carriera, le proprie assunzioni. In attesa “dell’ITP inidoneo ad insegnare 18 ore o a gestire una biblioteca, ma avente “diritto” a lavorare 36 ore in Segreteria…”.
Dovranno tutti rifare le visite mediche, entro il prossimo Dicembre! Se non superano l’esame, torneranno ad insegnare. Purtroppo, le commissioni mediche preposte saranno integrate da un rappresentante del MIUR, e questo non mi piace, perchè così si viola il diritto alla privacy, che in qualsiasi altra azienda sarebbe sacrosanto: non è giusto che il datore di lavoro conosca la patologia del dipendente inidoneo! Se però lo vorranno, i docenti dichiarati permanentemente inidonei alla funzione docente a partire dal 1° gennaio 2014 potranno chiedere, anche in corso d’anno, di transitare nei ruoli degli ATA o degli AT (ecco, dove potrebbero scontrarsi con i nostri interessi di ITP,anche se non automaticamente e non dappertutto). Se non producono la domanda o non ci sono posti disponibili, sono assoggettati alla disciplina vigente della mobilità intercompartimentale . Entro il 20 dicembre 2013 gli attuali docenti inidonei sono sottoposti a nuova visita medica. Questa Legge vale fino al 2016. Poi, vedremo.
ITP C555 e C999
I docenti titolari delle classi di concorso C999 e C555, anche già in questo stesso anno scolastico 2013-14, possono transitare su altra classe di concorso, purché ne abbiano l’abilitazione o il titolo di studio, purché non si determini soprannumero, oppure possono restare negli Uffici Tecnici, ove previsti, in cui già operano, se in possesso del relativo titolo di studio e se esiste il posto in organico. Sappiamo tutti che spesso abbiano dovuto lottare affinchè i DS mettessero in Organico di Diritto questi posti di UT. E sappiamo tutti che gli UT non esistono in tutti gli ordini di scuole, neanche in tutti gli istituti Tecnici, il che è francamente ridicolo.
STUDENTI STRANIERI
Non so voi, ma io non ne potevo più di studenti con il permesso di soggiorno scaduto. Ora, con questa Legge, il loro permesso avrà durata pari a quella del percorso di studio. E non dovremo più preoccuparci quando li porteremo in viaggio didattico all’estero, tanto per fare un esempio.
INFANZIA e RECLUTAMENTO DOCENTI
Anche questo mi è piaciuto molto: nelle scuole dell’infanzia paritarie il personale docente deve essere fornito del titolo di studio legale di abilitazione all’insegnamento conseguito con specifici corsi abilitanti. Stupendo! Sia per gli iscritti alle private paritarie che ne godranno i benefici, sia per i nuovi posti di lavoro di chi ha fatto un sacrificio per prendersi l’abilitazione!
IN RUOLO
Per i neo immessi in ruolo il periodo di permanenza obbligatoria nella sede di titolarità è
ridotto da 5 a 3 anni. Se ne potranno godere i vantaggi tra qualche anno.
FORMAZIONE e AGGIORNAMENTO DOCENTI
Sono stanziati 10 MLN di € per attività di formazione e aggiornamento obbligatori per il personale scolastico per rafforzare conoscenze e competenze degli alunni, anche con innovazioni didattiche e metodologiche, e per migliorare gli esiti delle valutazioni dell’iNVALSI, specialmente nelle scuole in cui tali esiti sono più critici; per potenziare i processi di integrazioni per alunni disabili e con BES, per interventi di potenziamento nello zone a rischio socio-educativo e ad alto tasso di immigrazione, rafforzando l’integrazione, la didattica interculturale, il bilinguismo e l’italiano come lingua 2; per interventi relativi all’affettività, rispetto delle diversità, pari opportunità e superamento degli stereotipi di genere, per potenziare le capacità di gestione e programmazione dei sistemi scolastici, per aumentare le competenze digitali e di innovazione tecnologica; per aumentare le competenze relative ai percorsi di alternanza scuola-lavoro anche con periodi di formazione in azienda. Non mi sembra che i soldi siano sufficienti. Basteranno solo per far partire alcune attività di aggiornamento.
BENEFIT AI DOCENTI
Con decreto del Min. Beni Culturali, di concerto col MIUR, saranno definite da un Decreto entro 60 giorni le modalità per l’accesso gratuito dei docenti di ruolo e non di ruolo ai musei statali e siti archeologici, ecc. in via sperimentale … per l’anno 2014. Va beh, è un riconoscimento che fino ad oggi ci siamo pagati da soli, il nostro aggiornamento.
ITP DIGITALI
Siamo o non siamo i più preparati, dal punto di vista digitale? Beh, io abbasso la media, ma vi segnalo che questa Legge si dilunga molto anche sulle adozioni dei libri di testo. Non mi dilungo su questo, andatelo a leggere se vi interessa. Non sempre noi ITP possiamo scegliere nostri libri da far adottare, ma qualche volta siamo i più bravi, scriviamo dispense e prepariamo eserciziari. Quindi, da questa Legge in poi, ci converrà farli registrare con licenza di diritto d’autore, poi inviarli al MIUR. Che si farà carico di divulgarli ad altre scuole, i comodato d’uso. E dove ci guadagno, direte voi? Beh, tutto ciò che è registrato fa parte di un proprio curriculum vitae e nell’ottica di una carriera docente meritocratica forse non guasterebbe pubblicare qualche E-book, qualche E-eserciziario. Non si guadagna ma ci si toglie delle belle soddisfazioni, si insegna meglio, si viene riconosciuti positivamente dai colleghi, dai teorici.
ITP Tea Vergani
Milano, 12 novembre 2013