Esplode la polemica sulle dichiarazioni di Guido Barilla a Radio 24 (la Zanzara) sulle famiglie gay in pubblicità, come anticipato da noi ieri sulla Notizia del Giorno. “Non farei mai uno spot con una famiglia omosessuale, non per mancanza di rispetto, ma perché non la penso come loro” e poi ha aggiunto: “Per noi il concetto di famiglia rimane un valore fondamentale dell’azienda”. Insorgono associazioni e diversi esponenti del mondo politico, mentre in rete spopola il boicottaggio per la pasta Barilla. Il caso finisce anche sui quotidiani stranieri, mentre lo stesso Guido Barilla oggi si affretta a spiegare che la sua intenzione era solo quella di riaffermare la centralità della donna all’interno della famiglia. E tra vari schieramenti pro e contro Barilla, ripresi da tutti i quotidiani, è da leggere l’intervento di Massimo Gramellini che nel Buongiorno sulla Stampa commenta: “L’indignazione è un’energia rara e preziosa che con l’esperienza si impara a sprecare il meno possibile. Non sarà una reclame del Mulino Bianco a discriminare i gay”.
via Club di Papillon