E’ la nuova moda dell’estate cattolicese: pizza e gelato all’aloe. La pizza la prepara la rosticceria Sottile, situata fra le due pizze (la grande e la piccola) di Cattolica Eraclea, la offre in due versioni: “la prima un po’ più semplice – spiega la signora Sottile – è una margherita arricchita con aloe tagliata a julienne e cotta nel forno, la seconda, più elaborata, ha sempre come base la pizza margherita ma viene arricchita con l’aloe anche in questo caso tagliata a julienne, pomodoro a cubetti conditi “a bruschetta” e scaglie di grana. E’ un vero successo – affermano i gestori – sono venuti anche da Palermo per degustare la nostra pizza chiedendoci, con insistenza, anche la ricetta…” Ricetta che ci ha svelato Piero Casola, presidente dell’associazione S.A.G.A.C.E. e ispiratore della nuova moda enogastronomica: “intanto – svela Casola – il trucco sta nel selezionare la giusta varietà di aloe, per la pizza è consigliata la “Saponaria” perchè meno amara delle altre e va utilizzata solo la “cuticola”, il gel va eliminato. Ovviamene la pizza conterrà lo stesso tutte le qualità salutari dell’aloe e risulterà più digeribile e gradevole al palato”. Buono anche il gelato, preparato dai gestori del Bar Relax in via Oreto. “Per prepararlo – spiega Giuseppe Costa, proprietario del locale” abbiamo utilizzato un estratto di aloe e lo abbiamo dosato con latte e zucchero e messo poi nella macchina per il gelato, il risultato finale è un gelato “bianco”, gradevole al palato con un delicato retrogusto amarognolo” apprezzatissimo dai clienti”.
Ma non finisce qui – assicura Casola – per gli approfondimenti e per conoscere meglio questa pianta definita da molti “miracolosa” invita tutti alla villetta antimafia di Cattolica Eraclea per un’intera giornata (oggi n.d.r.) dedicata appunto all’aloe.