Di Marco Bencivenga
Con sentenza n° 7586/2013 il Tar Lazio ha disposto l’annullamento del “Piano regionale di dimensionamento delle istituzioni scolastiche per l’a.s. 2012/2013”, nella parte in cui ha previsto l’aggregazione al liceo classico “Dante Alighieri” di Anagni del liceo socio-psico-pedagogico di Anagni, annesso al Convitto nazionale “Regina Margherita” di Anagni. Il ricorso si fondava sul presupposto che i convitti, poiché istituzioni educative e non scolastiche, sarebbero sottratti alla disciplina riguardante il dimensionamento scolastico. I giudici romani, con Ordinanza cautelare n° 1851/2012, avevano già stabilito che la L. n. 59/97 all’articolo 21 primo comma, riconosce la concessione dell’autonomia alle scuole, in vista del perseguimento della razionalizzazione dell’offerta formativa e che “(…) le disposizioni del presente articolo si applicano anche agli istituti educativi, tenuto conto delle loro specificità ordinamentali (…)”. Nel provvedimento dello scorso 25 luglio ( Presidente Sandulli, Relatore Tricarico ) i giudici della Sezione Prima Ter hanno, non solo, confermato l’orientamento precedentemente espresso contro il MIUR, la Regione Lazio e la Provincia di Frosinone, ma, richiamando gli art. 7 e 5 comma 5 del d.P.R. n°233/98, hanno escluso dal provvedimento di dimensionamento, “(…) anche le scuole annesse ai convitti, in quanto prive di personalità giuridica propria, con l’ulteriore conseguenza che tali scuole non possono avere una “sorte” distinta da quella dell’istituzione di educazione statale alle quali sono annesse”. Viva soddisfazione è stata espressa dal Comitato “SOS Convitto Regina Margherita” che vede, per il tramite dell’ultimo provvedimento giurisdizionale, la possibilità di una rivalutazione, non solo del Convitto Nazionale “R. Margherita di Anagni, ma anche di tutte le altre istituzioni educative presenti in Italia.
LA SENTENZA:
http://www.giustizia-amministrativa.it/DocumentiGA/Roma/Sezione%201T/2012/201202847/Provvedimenti/201307586_01.XML