Prezzi di frutta e verdura alle stelle per colpa del maltempo dei giorni scorsi. Le albicocche costano in media l’11% in più rispetto allo scorso anno, ma ci sono rincari anche per ciliegie (+7%), meloni (+5%), pesche gialle (+4%). Va peggio per il settore verdura: cetrioli su del 12%, melanzane e zucchine dell’11%, come rilevato nei mesi di maggio e giugno nei supermercati milanesi e riportato oggi su Libero. Intanto, dall’altra parte del Mediterraneo, arrivano frutta e verdura su misura. Repubblica di oggi (da cui è tratta la foto) viaggia alla fiera dell’agricoltura hi-tech in Israele dove tra le tante novità spuntano angurie in varie taglie (da quella da chilo e mezzo per single fino al formato famiglia da 8 chili), il peperoncino arancione, buono anche da mangiare crudo, il lamoon plum, dall’aspetto del limone e la polpa come la prugna, un ibrido di broccoli e cavolo cinese o il sedano dall’aspetto di zucchina. Il mercato di frutta e verdura da modificazioni del gene è ancora di nicchia ma in crescita costante, spiegano su Repubblica i produttori presenti nella fiera. E tra i compratori, accanto ai buyer di grandi aziende interessate alla produzione su più ampia scala, non mancano i cacciatori di sapori insoliti su mandato di chef internazionali.

via Club di Papillon