Brutte notizie per il precari della Pubblica Amministrazione.
Il ministro Patron Griffi poche ore fa ha rilasciato una dichiarazione destinata ad indignare e non poco i precari: “non è ipotizzabile una stabilizzazione di massa”.
La brutta notizia è arrivata durante un’audizione alla commissione Lavoro della Camera ed ha anche precisato che i precari sono così divisi: 130mila nella scuola, 115mila tra sanità e enti locali e 15mila nelle ammainistrazioni centrali.
La stabilizzazione – secondo il ministro – non potrà avvenire perchè già nella P.A ci sono numeri importanti di esuberi: 7.300 unità al quale seguirà un ulteriore tagli di 3.300 posti nelle attuali piante organici.
E’ chiaro che in atto c’è la precisa volontà di smantellare i servizi pubblici e lo si fa in un perio storico preciso: quando tutti sono disposti ad accettarli perchè la crisi impazza. Peccato però che il governo non sia lo stesso rigido quando si tratta di tutelare i potenti della finanza.