Gent.ma Dott.ssa Stellacci,
a seguito delle affermazioni del Ministro Profumo, durante la video chat andata in onda al TG1 il giorno 20 dicembre, chiediamo con urgenza alcuni chiarimenti in merito.
Il Ministro afferma erroneamente per ben due volte che al concorso inizialmente non erano stati ammessi i non abilitati, ma che questi hanno potuto partecipare alla preselezione grazie ad un ricorso. Successivamente afferma anche, sempre erroneamente, che il concorso è stato bandito solo in classi di concorso e regioni in cui non sono presenti abilitati (cioè in c.d.c. esaurite).
Da dove nascono affermazioni simili? Dall’ignoranza del Ministro oppure da una strumentalizzazione dei media? E’ stato dichiarato il falso e Lei lo sa bene quanto noi precari.
Chiediamo, dunque chiarimenti pubblici da parte del Ministro.
Il concorso, e lo sappiamo bene, è stato bandito su classi di concorso in Regioni in cui risultano esuberi: Campania, Sicilia, Calabria, Sardegna, Puglia. Regioni che sono state a suo tempo già abbondantemente massacrate dai tagli, le cui graduatorie ad esaurimento sono infinite, inesauribili; ci sono addirittura ancora le graduatorie di merito (del concorso del ’99 e in alcuni casi anche del ’90) e gli esuberi dei docenti di ruolo. E il concorso era aperto ai non abilitati di tutte queste c.d.c., come risulta dal bando.
Perché dire il falso, perché affermare il contrario quando esistono dati e tabelle da voi stessi pubblicati?
Dove sarà inserita in ruolo la gente che passerà il concorso se non c’è la cattedra neanche per chi è di ruolo?
Quali sono le classi di concorso con le graduatorie degli abilitati esaurite?
Ci illumini, Dott.ssa Stellacci perché altrimenti non capiamo come mai ci siano così tanti insegnanti precari della scuola in attesa di stabilizzazione.
I dati sulle graduatorie e sui posti messi in bando dal concorso sono accessibili da chiunque, non sono segrete ma pubbliche, vogliamo mettere a confronto tali dati? Vogliamo dare una smentita a ciò che il ministro Profumo ha asserito con tanto candore?
Indignati? Offesi? Sì!
Chiediamo che, in nome della trasparenza, siano resi pubblici, in tempi brevi, le effettive disponibilità per Provincia e non per Regione . Dati dei quali sarete sicuramente già in possesso .
Sicuri di un gentile riscontro e chiarimento
Le porgiamo Distinti saluti.
Pracari Uniti contri i Tagli