Mi chiamo Lauro Zanchi, sono un insegnate di ruolo nella scuola pubblica, incarico conferitomi nel lontano 1989. Da allora, ho sempre fatto il mio dovere: mai una nota di demerito. Mi sono assentato dal lavoro molto raramente, grazie anche all’immensa fortuna di godere di ottima salute. In questi ultimi anni, per contropartita, ho dovuto subire:
. perdita della cattedra di insegnamento per effetto dei tagli lineari contenuti nella riforma epocale, voluta dal ministro Gelmini
. blocco dello stipendio e del rinnovo del contratto di lavoro dal 2009 e fino al 2015
. blocco degli scatti di anzianità fino al 2014
. proposta di aumento dell’orario di lavoro del 30% a fronte di zero emolumenti
Mi sto chiedendo quale delitto immondo abbia mai compiuto, per essere continuamente ed in questo modo vessato.