nell’incontro di ieri del Comitato abbiamo concordato su due questioni:
1. il provvedimento sull’aumento dell’orario, così com’è, non verrà presentato, ma la strada all’aumento dell’orario di lavoro è stata aperta: si fa sempre più forte la scelta di “aziendalizzazione” della scuola e la pagheremo tutte/i.
I precari che verranno definitivamente messi fuori dalla scuola; gli insegnanti di ruolo più giovani che perderanno la cattedra o, con la cancellazione delle Provincie, dovranno trasferirsi all’interno della Regione per poter insegnare.
2. da questa situazione se ne esce tutti insieme, con la lotta, senza delegare a nessuno la soluzione dei nostri problemi, ma agendo in prima persona per difendere il nostro lavoro e la qualità della scuola pubblica.
Per questo proponiamo l’autoconvocazione di tutti gli insegnanti della Provincia in una assemblea per confrontarci e scegliere comuni azioni di protesta e di lotta. Assemblea da svolgersi entro novembre.
Qualcuno di noi sta preparando un documento e poi un volantino/locandina di autoconvocazione.
Collaborare ed agire è necessario, lottare è indispensabile!
Comitato d’agitazione scuole biellesi