FLI NON CI STA: LA RIMODULAZIONE DELL’ORARIO DEI DOCENTI DELLE SUPERIORI METTEREBBE ULTERIORMENTE IN GINOCCHIO LA SCUOLA
L’ipotesi di portare da 18 a 24 ore l’orario cattedra dei docenti delle superiori, inserita nella bozza del decreto stabilità oltre che essere un’alchimia procedurale , cancellerebbe in un sol colpo oltre 25.000 cattedre, creerebbe ulteriori esuberi e precluderebbe ogni possibilità di lavoro ai tanti precari che affollano le graduatorie ad esaurimento e le graduatorie di istituto –lo dichiarano in una nota i deputati di Futuro e Libertà Granata, Muro e Di Biagio.
Non ci interessa il balletto delle cifre che rimbalzano dal MIUR ai Sindacati e viceversa, la Scuola pubblica italiana- continuano i deputati di FLI- ha già dato e non ha bisogno di essere continuamente ed ulteriormente vessata da provvedimenti che la metterebbero definitivamente in ginocchio.
“ “Ci si chiede, poi,-sottolineano i deputati futuristi- che senso ha bandire un concorso per reclutare docenti se il provvedimento, annunciato nella bozza del Decreto stabilità, di fatto, ne espellerebbe dalla Scuola migliaia e migliaia?