Non è vero che il grasso accorcia la vita. Anzi, secondo un complesso di studi, raccolti sotto la definizione di “paradosso dell’obeso”, è vero proprio il contrario: chi ha qualche chilo in più, ma è in forma, ha maggiori possibilità di vivere a lungo e di combattere anche le malattie croniche rispetto a chi è magro e non fa esercizio. Diverse ricerche su pazienti affetti da diabete e da malattie cardiovascolari mettono in rilievo come i sovrappeso vivano meglio di quelli più magri. E inoltre uno studio condotto su oltre 11mila canadesi ha rilevato che i sovrappeso avevano meno possibilità di morire rispetto agli altri. La spiegazione più probabile, tra quelle avanzate, è che, sviluppando una malattia, il corpo richieda riserve energetiche maggiori della norma. Ma c’è anche chi avanza che siano sbagliati i metodi utilizzati per determinare il normopeso. Non è sufficiente considerare l’indice di massa corporea perché una regolare attività aerobica potrebbe non determinare un calo ponderale, ma diminuire la percentuale di grasso nel fegato e migliorare la salute. “Mantenere un buon livello di fitness – spiega il professore statunitense Carl Lavie – è più importante che restare magri”.
via Club di Papillon