Dichiarazioni dei redditi – Bar e ristoranti sotto i 17 mila euro (Mah…)
Escono i dati sulle dichiarazioni dei redditi da impresa e lavori autonomi, in lieve crescita (1%) rispetto all’anno precedente. I più poveri, con 6.500 euro annui, restano gli istituti di bellezza, ma non se la passano bene nemmeno ristoranti e alberghi, al di sotto dei 15mila euro. Bar e gelaterie sfiorano i 17mila, cifra superata anche se di poche centinaia di euro da macellerie e pasticcerie (che comunque guadagnerebbero più dei gioiellieri fermi a quota 17mila). Da notare, però, la crescita dei servizi di ristorazione, passati dai 12.900 euro del 2009 ai 14.300 euro del 2010 e bar e gelaterie da 15.800 a 16.800. Il motivo sarebbe da ricercarsi, però, in una maggiore propensione a pagare le tasse più che in un effettivo guadagno. Ma le cifre così basse non devono comuqnue essere fraintese: se si prende in considerazione la classifica dei contribuenti “congrui” con gli studi di settore – spiega la Cgia di Mestre – i redditi salgono in maniera consistente, fino al raddoppio.
via Club di Papillon