L’Italia esce sconfitta dalla premiazione del San Pellegrino World’s Best Restaurants, che vede trionfare René Redzepi del Noma di Copenaghen, vincitore annunciato. Seguono gli spagnoli El Celler de Ca Roca e Mugaritz e l’astro nascente brasiliano Alex Atala. Il primo tra gli italiani è comunque al quinto posto e si tratta di Massimo Bottura, poi bisogna scendere al trentaduesimo per trovare le Calandre e al quarantaseiesimo per il Canto di Maggiano. Fuori dai primi cinquanta Carlo Cracco, Davide Scabin e i Santini che lo scorso anno si erano piazzati. Sulla classifica, ripresa in tutti i quotidiani, piovono però le critiche. Particolarmente duro Enzo Vizzari su Repubblica che titola La vittoria delle lobby: “Una regia neanche troppo nascosta – scrive Vizzari – collega gli elettori che da ogni parte del mondo – senza aver alcun obbligo di dimostrare d’aver effettivamente visitato un ristorante…”. (foto tratta da La Stampa di domenica)
via Club di papillon
twitter: @liboriobutera