Ormai iniziano a fioccare sempre di più le indiscrezioni, soprattutto sui costi che dovranno affrontare i precari per partecipare ai Tirocini Formativi Attivi. Intanto il primo ostacolo da superare resta il test di ammissione, per partecipare toccherà sborsare Secondo circa 30 Euro. Chi supererà la preselezione dovrà mettere mano al portafoglio e tirare fuori delle 3 mila alle 4 mila Euro che aiuteranno molto le casse delle università italiane sempre più in rosso per via dei continui tagli.
Ancora una volta i precari vengono considerati alla stregua di un limone da spremere, sulle loro spalle lucrano sindacati (vedi tessere e corsi di preparazione), Enti accreditati, politici, le stesse scuole e università e non vanno trascurati anche le spese collaterali: affittacamere, bar, mezzi pubblici e chi più ne ha più ne metta. Siete ancora convinti che vi sia veramente l’intenzione di risolvere la piaga del precariato?
Twitter: @liboriobutera