Queste novità – pensate un po’ – necessitano del cambio del decoder o della tv. Insomma altri soldini da cacciare per vedere poco o nulla. Questo abbligo di esborso di “danè” è contenuto nel decreto fiscale, attraverso il quale si è fissato un limite temporale. E’ bene ricordare che qualcuno, prima che venisse reso obbligatorio il digitale terrestre attuale urlava ai quattro venti che il sistema nasceva vecchio e che da li a breve destinato al trramonto. Però è stato voluto, è stato reso obbligatorio, al punto – e questa la dice lunga – che le parabole sono spuntate come funghi deturbando interi prospetti di case e palazzi.
Ma la cosa bella è che nonostante i due sistemi, vecchio e nuovo, siano destinati comunque a convivere a lungo: dal 1 gennaio 2015 ogni tv dovrà avere in dotazione il nuovo decoder standard DVB-T2. E dal 1 luglio 2015 non più in vendita tv con il vecchio sistema. Iniziamo quindi a verificare se il nostro tv consente l’aggiornamento al nuovo standard oppure se occorrerà acquistarne uno nuovo.
twitter: @liboriobutera
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Scusa: cosa c'entra l'obbligatorietà del 'primo' digitale terrestre con le ''parabole che spuntano come funghi'' ???
Stia parlando di due tecnologie diverse... digitale terrestre (antenna tradizionale+decoder dvb) con satellitare (parabola+decoder sat)...
Ma va? Sono due tecnologie diverse? Mica lo avevo capito? :D E' ironia la mia. Leggiti meglio il post così capisci il significato dell'accostamento :-)