Un italiano su due preferisce portarsi il pranzo da casa. E’ quanto emerge da una ricerca di “occhio al trend” su 600 lavoratori tra i 20 e i 55 anni. Di questi, ben il 53% sceglie la “schiscetta” sia per risparmiare (il 46%) sia per avere pasti più sani ed equilibrati (29%) e quindi una maggiore varietà e scelta (19%). Secondo Federconsumatori, dal 2001 a oggi il costo di un pranzo fuori casa è aumentato del 123% e per tutta risposta le famiglie hanno puntato sulla riduzione di questa spesa (-11,3%). Ma alla motivazione economica e salutistica, si aggiunge anche la convivialità: mangiare insieme in ufficio portandosi il pasto da casa aiuta a consolidare amicizie (lo dice il 34,5% degli intervistati). Su La Stampa di oggi (da cui è tratta l’immagine) si elencano anche i modi per indicare il fenomeno: schiscetta nel Nord Italia, ma anche gamella (militaresco), baracchino (in voga dall’Ottocento), lunch box (di importazione americana) e bento box (di origine giapponese).
via Club di Papillon
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